Elettrodomestici rumorosi? State all’occhio prima di comprare

Sostenibilità - In commercio ci sono modelli che migliorano il comfort acustico

Il livello di rumorosità è una caratteristica fondamentale per qualsiasi elettrodomestico.
Sull’etichetta energetica, oltre ai dati tecnici e a quelli di consumo, è indicato anche il valore della silenziosità espressa in decibel. La bassa rumorosità è infatti sempre più apprezzata per ogni tipo di elettrodomestico. Oltre a migliorare il comfort acustico, gli elettrodomestici silenziosi sono utilissimi anche per l’utilizzo dell’energia elettrica durante le fasce orarie notturne, meno costose, proposte da diversi gestori.

Per il frigorifero l’emissione sonora è determinata dal motore che entra in funzione per mantenere costante il freddo all’interno dei vani. Se è ben isolato ed efficiente, il compressore compie meno sforzo e l’apparecchio risulta più silenzioso: intorno ai 35-38 decibel si raggiunge una buona silenziosità.
Una rumorosità anomala può essere determinata anche da una circolazione d’aria insufficiente nella parte posteriore che causa un sovraccarico del compressore: tra l’apparecchio e la parete di fondo è importante prevedere quindi sempre almeno 10 centimetri di spazio.

Nelle lavastoviglie le emissioni sonore medie oscillano tra i 33 e i 42 decibel. Per ottenere questi risultati, è stato ottimizzato il circuito idraulico in modo da favorire la circolazione dell’acqua ed è stato aumentato lo strato di materiale fonoassorbente che ricopre i lati della vasca e l’interno della controporta, e tutte le parti soggette a oscillazione sono state costruite in modo da assorbire le vibrazioni. Spesso prevedono opzioni specifiche per le ore notturne, con parametri di funzionamento che rendono l’apparecchio più silenzioso.

Un altro elettrodomestico che produce un fastidioso rumore è la cappa. Il ronzio è provocato dal motore ma anche dal passaggio dell’aria all’interno dei condotti perché il flusso incontra diversi ostacoli. Incide anche la velocità di aspirazione: maggiore è, più grande è il rumore generato. In genere, una cappa silenziosa dovrebbe avere un parametro compreso tra 50 e 60 decibel.

Nelle lavatrici una maggiore silenziosità si è ottenuta utilizzando materiali fonoassorbenti, che assorbono appunto le vibrazioni causate dalla centrifuga. Il sistema di sospensioni e ammortizzatori consente infatti di ridurre le vibrazioni della macchina anche alle alte velocità della centrifuga, quando il rumore non dovrebbe superare i 70 decibel.
È tuttavia bene sapere che i decibel in alcuni elettrodomestici variano a seconda del regime di utilizzo o della regolazione, soprattutto in base alla modalità di utilizzo della centrifuga. Come le lavastoviglie, anche le lavabiancheria prevedono spesso funzioni specifiche più silenziose per le ore notturne.

Infine, l’elettrodomestico rumoroso per eccellenza è l’aspirapolvere. Al momento di effettuare l’acquisto è bene quindi controllare quale sia l’effettiva emissione sonora dell’apparecchiatura e orientarsi verso modelli che non superino i 72 dB, meglio se al di sotto. Quelli davvero silenziosi non solo permettono di passare l’apparecchio senza disturbare gli altri, ma perfino di ascoltare la musica o parlare al telefono mentre lo si utilizza.