È tempo di danzare omaggiando gli antichi Celti

Al via Bustofolk, al Museo del Tessile di Busto Arsizio, fino a domenica 17 settembre

Musica, danze e curiosità: da giovedì sarà tempo di “BustoFolk”.

Fino domenica 17 settembre, il Museo del Tessile di Busto Arsizio di via Luigi Galvani 3, ospiterà il Festival interceltico arrivato al sedicesimo anno.

L’Accademia Italiana di Danze Irlandesi Gens D’Ys ha realizzato un programma che mette insieme concerti, spettacoli, balli, giochi e conferenze, mercato artigianale, body painting, laboratorio di teatro e scrittura elfica.

La longevità dell’iniziativa «è data dalla passione e dall’esperienza – spiega Umberto Crespi, che si occupa dell’organizzazione e direzione artistica -. Dopo 24 anni di accademia di danze irlandesi, siamo ben rodati su iniziative che paiono impossibili all’inizio».

Una sfida proprio come quella di creare l’accademia, nel ’93, che è quasi un unicum in Italia.

«Col festival abbiamo saputo cogliere il cambiamento. Grazie all’esperienza maturata, ciò che prima si basava su contributi di enti, sponsorizzazioni di aziende e buona volontà, è stato trasformato in una struttura che sta in piedi da sola con le collaborazioni, seppur ridotte, di Regione e Comune».

Il pubblico finora ha dimostrato di apprezzare il programma artistico e le iniziative.

«All’inizio c’era un pubblico di nicchia, ma negli anni il bacino si è allargato anche grazie a internet, all’apprezzamento per musica irlandese e celtica e al lavoro con le scuole. Gli appassionati sono di diversa estrazione culturale e differenti evidenze anagrafiche, ma sono accomunati da musica e cultura celtica che si sono fatte apprezzare dal grande pubblico per il profondo valore culturale e la forte radice europea ancestrale».

Ad “aprire le danze”, giovedì 14 settembre alle 21, saranno i Folkamiseria mentre in chiusura, domenica 17 settembre, si esibiranno con le loro danze travolgenti proprio i Gens d’Ys.

Tredici concerti per quattro giorni con importanti band italiane e non di musica celtica tradizionale e folk.

Sul palco saliranno, tra gli altri, gli Skerryvore, celebre formazione scozzese, gli Seo Linn, gruppo irlandese in piena ascesa nel mondo folk-pop e anche i “The Cadregas”, band nostrana, che presenterà stornelli milanesi, canzoni goliardiche e un tributo a Nanni Svampa.

Non mancheranno i food truck – nell’area ad accesso gratuito -, stage gratuiti di arpa celtica e di ballo a livello base con insegnanti professionisti di Gens d’Ys e il mercato con gioielli, monili, prodotti artigianali, profumi e libri.

Nel palinsesto anche tanti appuntamenti culturali gratuiti: dalla premiazione del Concorso letterario “Pagine Folk” alla conferenza di Elena Percivaldi “Vivevamo nel Medioevo”; dal laboratorio di scrittura elfica, al “Celtic Contest Body Painting”.

I più piccoli, oltre a scoprire il rugby, potranno partecipare alla “Grande avventura in costume” di domenica in compagnia di Asterix e Obelix.

Tutte le manifestazioni si terranno anche in caso di maltempo. Info, costi biglietti e programma completo: www.bustofolk.it.