04 Mag 2017
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“Meet Your Neighbours – La bellezza della natura intorno a noi” è il titolo della mostra fotografica che verrà inaugurata il 5 maggio alle 17.30, alla presenza del sindaco Davide Galimberti e del rettore dell’Università dell’Insubria Alberto Coen Porisini, ai Musei Civici di Villa Mirabello e che rimarrà allestita sino al 10 di settembre. Organizzata dall’Università degli Studi dell’Insubria con la collaborazione del Comune di Varese, l’esposizione raccoglie una quarantina di pannelli fotografici che ritraggono piccoli animali e piante dei nostri giardini e parchi,
anche se alcuni approfondimenti sono dedicati ad aree remote del mondo con particolari pregi naturalistici, in un suggestivo lavoro di rimandi e similitudini fra luoghi noti e lande sconosciute. Gli scatti sono stati realizzati dal fotografo e naturalista Emanuele Biggi, conduttore del programma televisivo di RAI 3 “Geo”, nell’ambito del progetto mondiale “Meet your neighbours”, nato nel 2009 su iniziativa dei fotografi americani Clay Bolt e Niall Benvie, che si prefigge di riscoprire la magia di un mondo ignoto perché troppo vicino ai nostri occhi. Le specie sono state fotografate direttamente nel loro habitat naturale per ridurne al minimo lo stress; la mostra mira a fornire un’immagine artistica degli esseri appartenenti alla piccola flora e alla fauna del quotidiano ritraendoli con una particolare tecnica su fondo bianco retroilluminato che ne esalta forma e bellezza. Importante è precisare che i soggetti vengono liberati subito dopo lo scatto e piante e fiori non vengono recisi, nel maggior rispetto e tutela possibile della natura.
La mostra, allestita da Adriano Martinoli, docente dell’Università dell’Insubria, e da Serena Contini, curatrice dei Musei Civici, è la terza nel giro di quattro anni a Villa Mirabello meditata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate e si rivolge non solo ad un pubblico di appassionati ma anche e soprattutto ad un’utenza generica e alle scolaresche. Un taglio non specialistico per aprire a tutti una finestra sul mondo della ricerca scientifico-ambientale, con una serie di incontri di approfondimento che prenderanno avvio il pomeriggio dell’inaugurazione con una conferenza alle ore 16 di Emanuele Biggi e proseguiranno ogni venerdì alle ore 17 fino a fine giugno con numerosi esperti.
«Una collaborazione lunga e felice – ha commentato Serena Contini – che ha recuperato una delle peculiarità originarie dei nostri musei, ossia la sezione di scienze naturali, presente sin dalla fondazione, nel 1949. Questa mostra specifica, nelle sue fotografie imponenti per dimensioni, ci permette di osservare perfettamente gli animali ed i fiori cogliendone i particolari che sfuggono allo sguardo e ricorda nelle intenzioni gli album di disegni di animali e fiori dell’età moderna, sette-ottocentesca». Durante l’inaugurazione è previsto un momento di musica classica ispirato ad mondo animale, a cura di Andrea Gottardello e di Maria Chiara Cavinato.
