Musica, lacrime e ricordi Stasera Baglioni al PalaWhrilpool

Claudio Baglioni, il signore della musica italiana, torna a Varese per sbancare il PalaWhirlpool. “ConVoi” tour promette di essere un concerto speciale di grande coinvolgimento per il pubblico.

Tre ore di musica che racconta e dialoga con il pubblico per vivere l’intensa emozione del concerto live e di un grande artista che ha affascinato più generazioni di donne italiane.

Ispirato al nuovo album di inediti “ConVoi” Live trasformerà il Pala Whirlpool in una grande arena per uno spettacolo multidisciplinare, nel solco dei grandi e innovativi show che l’artista, primo al mondo, ha presentato dal 1990.

Il concerto è come «una sorta di antologia», come una costruzione dove i brani del passato fanno da fondamenta per l’edificazione di un palazzo nuovo, costruzione che si svolge a quaterne di pezzi: ogni quattro brani si sale su un piano di lavoro più alto, sia per quanto riguarda la sonorità delle canzoni sia per i racconti proposti dai testi. Tra un pezzo e l’altro è un flusso musicale ininterrotto, una partitura suonata senza pause. Per le parole sembra non esserci tempo, quasi per non togliere alle canzoni il ruolo di protagoniste assolute dell’intensa serata.

A fare da scenografia-contenitore dello show c’è un cantiere fatto di impalcature, pedane e caschetti di protezione: “Il mio concerto è un cantiere, come l’Italia. Questo è un concerto da architetto. Ogni quattro brani si sale su un piano di lavoro più alto, sia per quanto riguarda la sonorità delle canzoni, sia per quanto riguarda i racconti che propongo con queste. E’ una continua sovrapposizione. Ogni sera, quando finisco lo show, potrei persino volare, tanta è l’adrenalina che ti dà il contatto con il pubblico”, ha spiegato il cantautore.

Ad accompagnarlo sul palco un supergruppo composto da artisti polistrumentisti tra cui Paolo Gianolio (chitarre, violoncello e corno francese), Mario Guarini (basso e contrabbasso elettrico), Roberto Pagani (pianoforte e tastiere), Elio Rivagli (batteria e percussioni) e Pio Spiriti (violino), già al suo fianco nelle precedenti avventure dal vivo.

La scaletta del concerto alterna alcuni dei più grandi successi di Baglioni dagli anni ‘70 ai brani dell’ultimo album, a dieci anni dal precedente di inediti, trentatré pezzi per un totale di tre ore: ci sono

«Notte di note», «E tu come stai», «Dagli il via» per poi passare a «Poster» e «Io me ne andrei», fino agli inediti «Dieci dita», «Noi no» e fino a «Avrai» e «Mille giorni di te e di me». Immancabili, da cantare a squarciagola «Questo piccolo grande amore», «Strada facendo», «La vita è adesso».

Il cantautore romano fruga dunque nello scrigno dei ricordi e propone quasi per intero l’ultimo album.

Un live dallo spirito rock e dai contenuti pop, pensato per ricreare emozione e per far sentire ciascuno protagonista esclusivo.

“Via” e “Con voi” chiudono la scaletta del grande concerto.

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