Anche Varese sul palco del Mi Ami. Birø alfiere della musica di casa nostra

Il cantautore nato nella Città Giardino questa sera porterà il suo album “Incipit” al più grande festival della scena indipendente

Il sogno ora è realtà. Dopo averlo immaginato, cullato, vissuto e rivissuto in ogni suo minimo dettaglio, il grande momento è arrivato. Questa sera, alle 20.50, il cantautore varesino salirà sul palco del Mi Ami, il più importante festival italiano di musica indipendente, in scena al Circolo Magnolia (via Circonvallazione Idroscalo, 41, Segrate). E sono passati solo pochi mesi dalla nascita del progetto musicale di Birø in collaborazione con la società di produzione tutta made in Varese Rc Waves: chapeau.

Il Festival si è aperto giovedì con lo show di mostri sacri come Carmen Consoli e i Pan Del Diavolo, ieri è stato il turno dei Baustelle, di Mecna e di Davide Shorty, oggi invece spazio a Le Luci Della Centrale Elettrica, Canova e Pop X. Questi sono solo alcuni dei nomi dei grandissimi ospiti presenti in line up che quest’anno animeranno tutti i tre palchi del Mi Ami. Nomi importanti, pezzi grossi del panorama italiano, tra cui troverà posto dunque anche Birø, unico rappresentante della Città Giardino che suonerà davanti al pubblico del Magnolia “Incipit”, il suo primo lavoro.

Un traguardo che porta un pezzetto di Varese nel panorama della grande musica indipendente italiana e che riempie d’orgoglio e , i due fondatori della Rc Waves l’etichetta tutta varesina che ha prodotto e lanciato Birø. «Siamo gasatissimi – racconta Italiano – Quando abbiamo iniziato questo viaggio non sapevamo dove saremmo arrivati. Quando con Andrea – questo il nome che si cela dietro a Birø, che per il momento preferisce restare nell’anonimato – ci siamo messi a discutere il progetto ce lo siamo detti: “l’obiettivo è il Mi Ami”. E un anno dopo eccoci qui. È qualcosa di pazzesco e per questo voglio dire grazie agli amici e ai collaboratori, molti dei quali varesini, che hanno creduto in questo sogno».

“Incipit” è un originale mix tra cantautorato ed elettronica che nel giro di pochi mesi ha già avuto grandi risposte sul web. Anche Varese dunque si ritaglia il suo spazio ad uno dei Festival musicali più grandi d’Italia.