I primi 30 anni di Dylan Dog. Tutti i segreti di un mito

Sabato a Venegono Superiore, dalle 18, una serie di eventi sull’Indagatore dell’Incubo

Musica, cinema, incontri e tanti fumetti per festeggiare i primi 30 anni di Dylan Dog. L’affascinante indagatore dell’incubo, già protagonista di mille avventure, diventa adulto e per celebrare la ricorrenza il Fondo Sclavi di Venegono Superiore ha organizzato una serie di eventi sabato, nella sala consiliare di piazza Mauceri 12, tutti ad ingresso gratuito.

A svelare pregi, difetti e segreti di Dylan Dog e del suo successo saranno innanzi tutto due autori: il disegnatore ferrarese Nicola Mari, che nella sua carriera ha illustrato oltre venti storie del fortunato fumetto tra serie classica, albi giganti e almanacchi della paura. Con lui la scrittrice e sceneggiatrice Barbara Baraldi, che ha esordito ad agosto sulla serie “regolare” di Dylan Dog con l’episodio “La mano sbagliata”, illustrato proprio da Nicola Mari. I due ospiti tornati in edicola a fine dicembre con l’albo

n° 364 “Gli anni selvaggi”, dove rievocano uno dei momenti più appassionanti della giovinezza dell’Indagatore dell’incubo, impegnato come road manager della rock band Bloody Hell. Proprio al processo creativo che ha portato alla realizzazione dell’albo sarà dedicato l’incontro di sabato, a partire dalle 18. Poco prima dalle 17, nella stessa sala, ci sarà invece la presentazione di una nuova etichetta di fumetto indipendente: la IT Comics, ideata e fondata da Francesco Abrignani (Disney) e Fabiano Ambu (Dampyr, Josif). IT Comics coinvolge autori provenienti da tutti gli ambienti del fumetto, da Bonelli a Disney, dell’illustrazione e dall’animazione. Ogni autore è direttamente responsabile del proprio progetto e proprietario dei personaggi e delle opere sviluppate: nascono così fumetti horror, umoristici o di pura avventura, realizzati da professionisti liberi di raccontare quello che vogliono, con il tono che preferiscono, con la qualità come obiettivo principale. Il programma della giornata di sabato prevede anche un omaggio musicale a Dylan Dog e al suo papà, quel Tiziano Sclavi che con il suo lascito di oltre 6500 volumi ha dato il via al Fondo Sclavi e alla «Biblioteca da Paura», il progetto che assieme al Comune di Venegono coinvolge Coop Totem, associazioni locali e Fondazione Cariplo nella promozione del Fondo, con iniziative come questa.