«Non bisogna mai fermarsi. Imparare ad essere curiosi»

Filippa Lagerbäck, varesina d’adozione, pronta a debuttare con il suo nuovo programma su TV8

A tu per tu con Filippa Lagerbäck alla vigilia del nuovo talk show al femminile su TV8. La presentatrice svedese, che da tre anni vive a Varese, sarà protagonista di “The Real”, dal 13 febbraio, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18, insieme Marisa Passera, Ambra Romani, Barbara Tabita e Daniela Collu.


Ogni cosa che faccio è una nuova sfida: mai fermarsi, imparare sempre ed essere curiosi. Sono entusiasta, “The Real” è uno sviluppo, una cosa nuova, mi nutro di queste emozioni.

Proseguirò, proseguirò. Farò, invece, una pausa, da “In bici con Filippa”, l’impegno sarebbe troppo, ma il sabato qualche giro in bici con gli amici intorno a Varese lo farò.

Coi provini, come sempre. Cercano volti per un programma. Ho fatto prima il colloquio, poi la simulazione. C’erano tante donne: ne cercavano cinque diverse con un vissuto da raccontare. Non era facile. Abbiamo fatto più giorni di simulazione per arrivare al gruppo definitivo.


No, non mi conoscevano. È stata una bella sfida: i provini mi piacciono da matti. Mi piace sorprendere in positivo le persone. Mi sono fatta conoscere con “In bici con Filippa”, ma non tutti hanno visto il programma. Chi mi ha vista solo da Fabio non ha un’idea completa dei me, lì ho un ruolo preciso: sono felicissima di essere lì e faccio quello che mi viene richiesto.


Assolutamente sì. Ho avuto altre proposte interessanti nel passato, ma richiedevano che mi allontanassi da casa. TV8 arriva in un periodo giusto, a Milano, gli studi sono a Cologno, li posso raggiungere da Varese in un orario non complicato per il traffico. Posso conciliare famiglia e lavoro: questo per me è fondamentale.


È un format americano, adattato ai canoni italiani, leggero, non superficiale: senza filtri ci raccontiamo, raccontiamo le nostre esperienze, il nostro vissuto, l’universo femminile e non solo. Gli uomini potranno trovare le chiavi giuste per capirci meglio. E poi ci sono giochi con il pubblico in sala, tutorial, makeover.


“Ci raccontiamo nel bene e nel male, pregi e difetti. Le donne sono tutto, lavorano, hanno famiglia, che chi ha figli, chi non ne vuole e chi non può averne. Io spero di poter parlare dei temi a me cari: ambiente, mobilità sostenibile, o anche solo dell’abbracciare gli alberi. Non parleremo di cronaca nera, c’è altro che lo fa a TV8. Vogliamo regalare sorrisi e leggerezza in periodo storico delicato in cui ce n’è bisogno.

Appena ci siamo conosciute abbiamo scambiato i numeri di telefono e abbiamo creato una chat dove comunichiamo dalla mattina alla sera trattando ogni argomento. Siamo diverse, ma tra noi c’è tanta solidarietà. Per non creare un pollaio abbiamo imparato a conoscere il respiro l’una dell’altra, a capire quando l’altra deve parlare, ad ascoltarci.


Lei è la regina del pomeriggio, una grande professionista. Non è la mia scelta tv, credo che ci sia spazio per tutti. La nostra è un’offerta in più, così una persona può scegliere: mi sembra molto democratico.


Sono entusiasti. Daniele mi sostiene sempre, come faccio io con lui. Stella, che non è interessata a quello che faccio, ha detto: “mi piace, vi guarderò”. Per me è un grande complimento. Durante Sanremo intervisto Alessio Bernabei, un suo idolo: non le ho detto quando andrà in onda, così sarà costretta a guardarci.

Non è profondissimo, vivo qui da soli tre anni: la sto ancora conoscendo. Mi piace tornare verso casa e vedere le montagne, il Monte Rosa, sentire la natura intorno e poi ci sono tramonti pazzeschi. Mi piace sentire gli uccellini intorno casa e camminare a piedi nudi sull’erba del giardino: sono momenti che arricchiscono.n