Tronomania: Oltre la saga Re e draghi sono i più virali della storia

Il fenomeno - La prima puntata della nuova stagione de Il Trono di Spade ha sbancato in piena notte

Il primo episodio della sesta stagione de Il Trono di Spade, intitolato The Red Woman, riprende da dove la quinta si era interrotta: Jon Snow morto, riverso nella neve, gli occhi persi nel vuoto. La serie tv della Hbo diventa ancora più politica: in una panoramica velocissima, ritroviamo tutti i protagonisti dove li avevamo lasciati, chi pronto alla vendetta, chi alla guerra; chi solo o in fuga, chi morto. Nelle Terre dell’Ovest sono Facebook e Twitter a regnare indisturbati. Secondo il Wall Street Journal, Game of Thrones è ufficialmente lo show più virale della televisione, tanto da sottrarre un buon 4 per cento di utenti abituali a PornHub, leader nella distribuzione online di video a luci rosse.

Il nuovo elisir della domenica? “Poppe e dragoni infuocati” sostiene il Daily Mail. Risultato: il primo episodio della sesta stagione del Trono, trasmesso in contemporanea in 173 paesi, ha tenuto oltre 140mila spettatori inchiodati su Sky Atlantic alle 3 del mattino. Lo scorso anno, il Trono di Spade si è dimostrato l’argomento/trend più discusso su Facebook e anche il più twittato. La Game of Thrones mania è ben consolidata anche nella terra dei sette laghi,

dove alcuni appassionati di serie TV hanno dato vita a un gruppo privato chiamato il Circolino del telefilm. Il fondatore del gruppo, , ha a sua volta fondato un gruppo segreto a parte per i fan : “Game Of Thrones: gioie e bestemmie”. «Questo gruppo nasce per sfogare il dolore e i traumi psicologici indelebili creati dalle premature scomparse dei nostri personaggi GoT preferiti, ma anche per esaltarci quando succedono cose “fighe”. Qui si può spoilerare liberamente ciò che accade nella serie TV, ma è assolutamente vietato anticipare quello che accadrà in futuro, pena l’esclusione immediata dal gruppo».

Gli aderenti al gruppo sono 52. Tra gli iscritti aleggia un mix di eccitazione e suspance per ciò che accadrà nel proseguo della serie. Nessuno ha, infatti, ancora osato fare uno spoiler sul primo episodio della nuova stagione: i seguaci del gruppo continuano a punzecchiarsi, optando per un periodo “cuscinetto”. «Abbiamo deciso di iniziare a spoilerare a partire dal secondo episodio» spiegano. Naturalmente, in ognuno di loro, esiste una speranza legata alla possibile resurrezione di John Snow, tutt’altro che pronti a lasciare andare il sogno di vedere uniti Daenerys, Tyrion e Jon, gli eredi sbagliati delle tre casate protagoniste del gioco dei troni. Ecco alcune teorie sulla morte di Snow.
«1) Jon diventerà un Estraneo.Magra consolazione. Vedremo un Jon con gli occhi azzurrissimi e la pelle trasparente marciare oltre il muro, magari vicino ai capi supremi dei White Walker? Meglio pensarlo nell’altro mondo con la sua amata Ygritte.
2) Ghost (il metalupo) raccoglierà l’anima di Jon. Nei libri, “Ghost” è la parola pronunciata da Jon prima di morire. Vedere il nostro eroe assumere le sembianze di un gigantesco lupo bianco non sarebbe male.
3) Jon rinasce dal fuoco. Ammesso che R + J = L sia una teoria fondata (il sangue di Jon, secondo questa teoria, sarebbe per metà Stark e per metà Targaryen poiché la sua nascita sarebbe in realtà frutto dell’amore tra la sorella di Ned Stark e il fratello di Danenerys), il sangue Targaryen di Snow gli darebbe la proprietà di risorgere dal fuoco esattamente come Daenerys prima di lui.
4) Melisandre resuscita Jon e… All’inizio della finale di stagione vediamo Melisandre osservare delle stalattiti di ghiaccio e allontanarsi da Stannis mentre questi va incontro a morte quasi certa. Perché si dirige verso il Muro? Probabilmente è tutt’altro che coincidenza che la strega rossa finisca per trovarsi nei pressi del cadavere di Jon».