Chiusa la Gallarate online. Poi Zuckerberg ci ripensa…

Il popolare gruppo Facebook “Sei di Gallarate se” offline per alcune ore a causa di contenuti razzisti

«Stanotte Facebook ha disabilitato il gruppo “Sei di Gallarate se…”. La motivazione che ha fornito e’ stata che vi erano contenuti razzisti». Questo è il messaggio che i tre amministratori del gruppo social più popolato di Gallarate,, e, hanno inviato agli utenti e condiviso sulle proprie bacheche.

Spesso contestati per aver “bannato” qualche iscritto, per aver “chiuso i commenti” ad un post quando la discussione rischiava di degenerare o per il regolamento definito troppo rigido, i 3 amministratori hanno continuato nell’attività di controllo. «Abbiamo sempre cercato di moderare, limitare e togliere tutto quello che ritenevamo non compatibile con le regole di Facebook e con quelle del gruppo – affermano gli amministratori – Evidentemente qualche commento può esserci sfuggito ed è stato segnalato causando la disabilitazione che ci auguriamo essere temporanea».

«Alle 5 di mattina ho ricevuto un messaggio che mi avvisava che il gruppo era disabilitato – racconta Rossi, il creatore del gruppo che conta più di 12mila iscritti – sono state ore intense». Infatti, per poter tornare in possesso del gruppo, era necessario sottoporlo al processo di verifica di Facebook. «Abbiamo scandagliato commenti e sotto-commenti per individuare quelli “incriminati” – spiega Rossi – purtroppo hai un solo tentativo, se non soddisfi i loro criteri, chiudono il gruppo».

Poi, alle 14.30 la buona notizia, Mark Zuckerberg ha fatto marcia indietro, “Sei di Gallarate Se è più vivo che mai – scrivono gli amministratori – ed pronto a raccogliere come sempre le vostre segnalazioni, i vostri commenti, le vostre storie e le vostre idee».

Colpa di un algoritmo di controllo troppo severo studiato da Facebook per lettura dei commenti o un “attacco” da parte di qualche haters per far chiudere il gruppo?

Una domanda che resterà un mistero ma, per evitare di trovarsi nuovamente nella situazione di ieri, gli amministratori sono stati chiari: «Le richieste di entrata saranno vagliate con ancora maggiore attenzione e i post moderati ogni volta che serve – scrivono sulla bacheca nuovamente pubblica – Per questo abbiamo bisogno del vostro aiuto: ogni volta che un commento non è in linea con il regolamento segnalatelo a noi amministratori (e non a Facebook!)>. Utente avvisato, gruppo salvato!