Ecco il gemello diverso. Arriva il clone mundial

Volandia - Il Dc-9 della discordia “atterra” oggi al Museo

DC9 Mundial? Non proprio. È il gemello. Ma è comunque in viaggio verso Volandia nonostante le polemiche che lo scorso maggio erano scoppiate intorno al caso. Il battage pubblicitario che aveva anticipato l’operazione, con scesa in campo di Claudio Gentile, uno degli eroi di Spagna ’82, e disponibilità di Regione Lombardia a finanziare l’operazione con 20 mila euro, parlava chiaro: salvare il DC9 leggendario sul quale viaggiarono Sandro Pertini, Enzo Bearzot, la nazionale azzurra e la coppa del mondo appena vinta in Spagna,

dalla rottamazione e portarlo a Volandia. Per la gioia di tutti.
È stato il nostro giornale, seguendo le segnalazioni di alcuni appassionati, a mettere i puntini sulle i. Quello in arrivo a Volandia non era lo stesso aereo sul quale si giocò nel 1982 la leggendaria partita a scopone che vide l’allora presidente della Repubblica Pertini protagonista. Bensì il suo gemello. Volandia ammise che le cose stavano effettivamente così e Gentile, che per la battaglia si era speso, aveva fatto marcia indietro: «Se non è l’originale è inutile». Il vero DC9 cornice di uno degli scatti entrati a far parte della storia popolare d’Italia è in realtà andato perduto quasi 20 anni fa. Con Massimo D’Alema, allora presidente del consiglio, arrivato in visita ufficiale in Russia proprio con quell’aereo. A Mosca, però, in aeroporto il DC9 Mundial fu protagonista di un incidente in pista.
Venne schiacciato, letteralmente, e danneggiato a tal punto da andare praticamente perduto per sempre. L’aeromobile che troverà casa a Volandia, in dotazione al 31esimo Stormo, è stato ceduto dall’Aeronautica Militare alla Boeing e, successivamente, ad Alitalia: ha effettuato voli di Stato per diversi anni, trasportando il presidente della Repubblica Sandro Pertini, ma anche Cossiga e Scalfaro. Secondo testimonianze dirette, il DC-9 ha inoltre ospitato Sua Santità Giovanni Paolo II. Ma non trasportò mai la nazionale Mundial nell’82 nè la coppa del mondo appena conquistata.L’aereo gemello di quello sul quale la Nazionale di calcio del 1982 è tornata in Italia con la Coppa del Mondo e sul quale hanno volato il presidente della Repubblica Sandro Pertini e Papa Wojtyla, l’altro ieri ha percorso il tratto da Badia fino all’area di servizio di Chianti. Ieri è arrivato in Lombardia e fino alle 24 sarà in sosta all’area di servizio San Zenone fra la barriera di Melegnano e lo svincolo di Lodi in A1 direzione Nord. A breve sarà consegnato a Volandia. Non trattandosi dell’originale ad inaugurare l’acquisto non ci saranno nè Gentile nè altri protagonisti della leggendaria nazionale. Mentre il governatore Roberto Maroni a maggio aveva precisato che per analoga ragione avrebbe destinato i finanziamenti previsti ad altri progetti.