I vicini vedono il fumo. Mansarda distrutta a Gallarate

L’allarme lanciato agli inquilini, che non si erano accorti. Distrutti 150 metri quadri di tetto a Cascinetta

– Colonna di fumo nero sopra i tetti di Cascinetta: al rogo 150 la mansarda di una palazzina. Attorno alle 14.30 di ieri pomeriggio alcuni abitanti di via Mottarone hanno visto una colonna di fumo nero alzarsi da un’abitazione. Spaventati hanno chiamato il 115. «Noi non ci siamo accorti di nulla, avevamo acceso il camino ed eravamo seduti in sala – ha confidato con voce tremante uno degli inquilini – Abbiamo ricevuto una telefonata da un vicino e siamo usciti subito».

A domare le fiamme sono intervenuti dalle sedi di Busto Arsizio, Somma Lombardo e Varese 16 vigili del fuoco con cinque automezzi: due autopompe, un autobotte, un autoscala e un carro aria utilizzato per il trasporto delle bombole di aria respirabile. Sul posto anche due volanti della Polizia locale che hanno supportato i vigili per la chiusura della via al transito.

Le fiamme sono state domate in poco più di mezz’ora e l’area è stata messa in sicurezza davanti agli occhi ancora increduli dei vicini. «Dopo aver effettuato il sopralluogo, abbiamo deciso di dichiarare inagibile l’ultimo piano dello stabile. Appena sarà possibile i vigili del fuoco provvederanno a verificare anche lo stato dell’impianto elettrico» ha dichiarato l’ingegner Arcangelo Altieri, dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Gallarate. Per spegnere l’incendio è stato necessario demolire circa 150 metri quadrati di copertura della mansarda da poco trasformata nell’appartamento del figlio della proprietaria. Non sono ancora ben chiare le cause che hanno dato origine al rogo, per avere una risposta definitiva bisognerà aspettare alcuni giorni ma si suppone che sia un problema dovuto ad un malfunzionamento della canna fumaria.

Due piani della casa sono stati completamente allagati per poter spegnere il focolaio. I sacrifici di una vita andati distrutti in meno di un’ora: un dolore che fa male ai propietari, anche se la cosa più importante è che nessuno sia rimasto ferito o intossicato nell’incendio. Per aiutare la famiglia, un gruppo di vigili del fuoco ha provveduto a coprire il tetto con dei teli plastificati.