Il comune di Cardano sarà Palazzo Laura Prati

Il Municipio verrà intitolato alla sindaca vittima, il 2 luglio 2014, di una sparatoria nel suo ufficio

Il Municipio di Cardano al Campo diventa “Palazzo Laura Prati”: la cerimonia di intitolazione si terrà questa mattina alle 9.45, nel giorno del ricordo istituzionale della figura della Sindaca, colpita in una sparatoria nel suo ufficio insieme al suo vicesindaco di allora Costantino Iametti e morta venti giorni dopo per i postumi delle ferite. Potrebbe essere presente anche il governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni.

Alle 9.45 di questa mattina, esattamente a tre anni dal giorno che cambiò per sempre la storia di Cardano al Campo, suonerà ancora una volta il silenzio, con l’ammainabandiera e la posa dei fiori sotto la targa che il Comune ha apposto sulla parete dell’ingresso del Municipio, per ricordare quel tragico 2 luglio 2013, quando Giuseppe Pegoraro (nel frattempo condannato all’ergastolo, in primo e in secondo grado) entrò nell’ufficio della Sindaca Laura Prati e aprì il fuoco contro di lei e contro Costantino Iametti.

Quest’anno però il ricordo si arricchisce di un momento che rappresenta quello che l’attuale sindaco di Cardano al Campo definisce «il compimento di un percorso» che la politica cittadina aveva avviato nei mesi scorsi per arrivare a condividere il modo con cui rendere eterna in città la memoria di Laura Prati. Sotto la storica scritta in bronzo “Municipio”, sulla facciata dalla sede comunale di piazza Mazzini, verrà svelata un’altra iscrizione, che riporta la nuova intitolazione del Municipio di Cardano al Campo come “Palazzo

Laura Prati”. «Era la sua casa pubblica, per cui tanto ha dato, lavorato, sognato – ricorda Erica D’Adda, senatrice Pd, amica della Sindaca tanto da essere divenuta presidente dell’associazione Laura Prati – nel giorno terribile, in cui una mano assassina sparò, noi saremo lì, con lei, per lei. Sempre». L’intitolazione è stata stabilita all’unanimità da tutti i gruppi consiliari cardanesi, segno che quella di Laura Prati è una figura che unisce.

«E’ nostro impegno – le parole con cui l’amministrazione comunale ha invitato tutti alla partecipazione – mantenere il ricordo di Laura, che ha perso la propria vita nello svolgimento di una funzione istituzionale al servizio della collettività, per la quale si è sempre impegnata rivolgendo la propria attenzione in particolar modo a sostenere l’importanza della legalità, della cultura e delle pari opportunità. La commemorazione di quest’anno avrà perciò un particolare significato simbolico, che desideriamo condividere con tutti coloro che hanno conosciuto Laura, ne hanno potuto apprezzare le doti umane e di amministratrice e ci sono stati vicini, anche come istituzioni, in quei drammatici giorni».

Sarà una cerimonia essenziale, come da tradizione, accompagnata dalle note della Filarmonica, il corpo musicale di Cardano. Per l’occasione, ha annunciato la sua probabile presenza anche il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, insieme ai sindaci dei Paesi limitrofi e a tanta gente comune che voleva bene alla Sindaca.

Parleranno, oltre al sindaco Bellora, anche Costantino Iametti e i familiari di Laura Prati.

«Come concordato con la famiglia – spiega il sindaco Angelo Bellora – il 2 luglio rimarrà sempre il giorno del ricordo istituzionale, mentre il 23 luglio, anniversario della scomparsa di Laura, sarà sempre dedicato al ricordo più personale, scelto dalla famiglia. Anche quest’anno ci sarà una manifestazione sulla scalinata del Municipio, luogo simbolico del ricordo di Laura, da quest’anno ancor più simbolico visto che sarà di fronte al Palazzo Laura Prati».