Lei è defunta da tre anni. I vandali le devastano casa

Cassano, l’allarme lanciato dai vicini che hanno visto uscire del fumo. L’amara scoperta: locali sottosopra e un divano dato alle fiamme

– Muore la padrona di casa: vandali invadono la villetta e la devastano. È accaduto nel primo pomeriggio di ieri in via del Lavoro a Cassano Magnago. I vigili del fuoco di Busto Arsizio sono intervenuti per un incendio nell’abitazione segnalato dai vicini e hanno scoperto lo scempio, subito segnalato alle forze di polizia. La vicenda è vergognosa per più di una ragione. La proprietaria della villetta è deceduta tre anni fa. Da quel momento la sua casa è rimasta disabitata e come cristallizzata nel tempo. All’interno c’erano ancora mobili e suppellettili così come la proprietaria della villetta li aveva disposti nel corso della sua vita. Un segno di rispetto da parte dei familiari.

I vicini di casa sapevano ovviamente che nell’alloggio da tre anni ormai non risiedeva nessuno. Per questo nel vedere del fumo filtrare da una delle finestre sono rimasti esterrefatti. Hanno anche controllato la situazione prima di dare l’allarme credendo di aver visto male. Accertata la presenza del fumo hanno chiamato i soccorsi. Da subito è apparso chiaro che qualcuno doveva essere entrato nella villetta. Dalla morte della padrona di casa tutte le utenze erano state disattivate. In casa non c’erano né elettricità né gas, nulla insomma che potesse innescare un incendio in modo accidentale. Qualcuno ha temuto fossero dei ladri vendicativi. Qualcun altro ha pensato a dei senzatetto che potevano aver occupato abusivamente la villetta. La scenario trovato dai vigili del fuoco, invece, lascia ipotizzare qualcosa, se possibile, di ancora più sciatto. Una distruzione senza ragione e senza scopo.

Qualcuno si era effettivamente introdotto nella villetta scassinando una porta. Forse nella notte, visto che i vicini, sino al divampare dell’incendio, non hanno notato nulla. I vandali, quasi certamente si tratta di più di una persona, hanno spaccato tutto. Mobili, cassetti, rovesciato le suppellettili. Poi, come ultimo gesto, hanno dato fuoco a un divano e se ne sono andati. Non è chiaro se l’incendio del sofà sia dovuto a una sigaretta lasciata accesa, oppure sia stato voluto di proposito.

Non è chiaro neanche se i vandali abbiano anche preso qualcosa ma sembra che il furto non sia stata la loro priorità. I vigili del fuoco hanno velocemente domato le fiamme che hanno distrutto il divano e annerito le pareti. Se i vicini non avessero dato tempestivamente l’allarme il fuoco avrebbe causato danni maggiori, forse anche danni strutturali rendendo inagibile la villetta. Uno sfregio che al momento non avrebbe un perchè. Nelle prossime ore i familiari della donna dovrebbero sporgere denuncia. E le forze di polizia potranno iniziare la caccia ai vandali-piromani.