Avete mai pensato alle ore che trascorrete fissando smartphone e tablet piegando il collo rispetto alla linea dello sguardo? Ecco, questa postura potrebbe causare l’insorgere prematuro di rughe e segni sulla pelle del collo. A rivelarlo è uno studio condotto da un gruppo di dermatologi di The London Clinic, secondo cui la flessione frequente porta a un rilassamento dei tessuti della zona Y, l’area compresa tra la parte inferiore del viso e la linea delle clavicole, i cui segni visibili sono stati definiti appunto “tech-neck”.
A guardare il cellulare vengono le rughe
12 Dic 2016
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Occhio ai danni provocati dall’abuso di certa tecnologia
