30 Ago 2016
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Erano semplicemente seduti su una panchina, come tante altre coppie, nel centro pedonale di Varese. Non stavano facendo nulla di male. Eppure, in una apparentemente normale giornata varesina, hanno subito sulla propria pelle gli effetti della discriminazione.
Una giovane coppia gay ha infatti denunciato oggi un’aggressione verbale ai loro danni, avvenuta qualche giorno.
«Eravamo seduti su una panchina in centro, abbracciati. Alcuni ragazzi hanno iniziato a prenderci a parole, chiedendoci se non ci vergognavamo ad abbracciarci in pubblico, che facevamo schifo perché eravamo contro natura e altre cose. Il mio ragazzo gli ha risposto ma ce ne siamo andati via perché si stava scaldando la situazione e non volevo finisse male» hanno raccontato le vittime, che vogliono rimanere nel completo anonimato.
A denunciare pubblicamente l’accaduto l’Arcigay di Varese. Che sottolinea come a Varese le segnalazioni di casi di omofobia siano in preoccupante aumento.
Ulteriori dettagli sulla vicenda sull’edizione del giornale in edicola domani, mercoledì 31 agosto.
