Al via la Design Week «Così sfidiamo Milano»

È stata inaugurata ieri la seconda edizione della manifestazione. Il sindaco: «Segno che la città è viva»

Al cospetto della grande piramide in vetro posizionata nei Giardini Estensi è stata inaugurata ieri la seconda edizione della Varese Design Week. «È stata una grande impresa, abbiamo lavorato fino all’ultimo secondo utile – afferma Nicoletta Romano presidente dell’associazione Wareseable – Il nostro team non si è tirato indietro. Per il secondo anno di fila abbiamo accettato la sfida e ci siamo messi in gioco». Immancabili i ringraziamenti all’amministrazione comunale che «da subito ha sostenuto con entusiasmo la nostra iniziativa» continua la direttrice.

Un palinsesto ricco di appuntamenti frutto dell’impegno e di studi durati mesi. «Il nostro obiettivo era chiaro, organizzare una manifestazione importante che potesse animare il territorio – interviene l’architetto Laura Sangiorgi – Tutti hanno dato il massimo per presentare al meglio i progetti».

Molti sono gli eventi che animeranno le prossime giornate e gran parte del successo va ai negozianti e agli imprenditori che hanno aderito all’evento mettendo in campo il proprio saper fare e capacità. «Non hanno voluto essere spettatori passivi ma essere attori della Varese Design Week» afferma la designer Silvana Barbato.

Un esempio è la piramide realizzata da Roberto Torsellini della Torsellini Vetro, una struttura emozionale che come lui stesso ha dichiarato: «Fino a 20 giorni fa era solo un progetto nel nostro cassetto ma, in solo due giorni di montaggio siamo riusciti a creare un’opera che non si era vista prima in città». Fare sistema, questo è il segreto, sottolineato dal team organizzativo e rimarcato anche dal sindaco Davide Galimberti: «Le grandi sfide si vincono solo così, è necessario creare delle sinergie sempre più forti tra i comuni». Un’iniziativa che per il primo cittadino della Città Giardino è l’esempio di come sia necessario mettere in luce i punti di forza.

La scelta di far coincidere l’inizio della settimana del design varesino con la più famosa settimana milanese non sembra per nulla un caso, «è invece una sfida che vogliamo lanciare a Milano – continua Galimberti – questo è il segno di una città anzi di un territorio che è vivo e vivace che vuole competere con le più grandi e blasonate realtà».

Proprio per facilitare la visita anche nei comuni di Comerio e Besozzo, sono state organizzate delle navette ma non solo: «Vogliamo veramente che le persone riscoprano le bellezze e le realtà che hanno fatto grande la nostra provincia – sottolinea Nicoletta Romano – Per questo abbiamo organizzato il Liberty Tour ed il Design Tour, due iniziative da non perdere». Senza dubbio il polmone verde di Varese diventerà uno dei luoghi visitati grazie alla Glass Emotion Hall che, già da ieri è stata il palcoscenico per uno spettacolo di magia che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti fino all’ultimo secondo grazie alla performance dell’illusionista varesino Alessandro Bellotto. Una piccola anteprima degli intrattenimenti artistici ideati da Walter Maffei «Coinvolgeremo artisti di diverse discipline che saranno di sicuro vi stupiranno».