Alcol ai ragazzini e lavoro irregolare. Chiuso un locale a Varese

Polizia locale e carabinieri: controlli alla movida. Sospesa la licenza del Ninetynine ,«Le segnalazioni dei cittadini sono fondamentali»

– Lo Zsa Zsa Infinity ha riaperto la sua attività dopo aver sanato la sanzione a suo carico e provveduto a regolarizzare la situazione del lavoratore irregolare.

– Controlli congiunti tra carabinieri e polizia locale nel fine settimana: scoperti episodi di lavoro irregolare e alcol servito ai minorenni. Sospesa la licenza commerciale a due dei locali più frequentati in città. L’operazione, che ha visto in campo i carabinieri del nucleo operativo radiomobile e del nucleo ispettorato del lavoro e agenti in borghese del comando di polizia locale, si sono infatti concentrati in modo particolare sui luoghi di ritrovo della movida varesina:«Siamo intervenuti rispondendo a precise segnalazioni dei cittadini che lamentavano diverse problematiche direttamente collegate all’attività

dei locali in questione», hanno spiegato il capitano della compagnia carabinieri di Varese e il comandante della polizia locale di Varese . L’operazione, che ha visto in campo una ventina di appartenenti alle forze dell’ordine tra carabinieri e agenti della polizia locale, è stata portata a termine nella notte tra venerdì e sabato.«Un intervento congiunto – ha detto Corona – che ha permesso di eseguire verifiche a 360 gradi, evidenziando le competenze specifiche di ciascuna forza in campo». In tutto sono stati controllati sette esercizi commerciali. «In particolare – ha spiegato Bezzon – siamo tornati a verificare la situazione del Ninetynine , di piazza Ragazzi del 99. Il locale era già stato controllato prima di Natale – ha aggiunto il comandante – Nell’occasione aveva sorpreso il personale a somministrare alcolici a un minorenne. C’era già quindi un ammonimento pregresso». La situazione, a quanto pare, si è evoluta. «Ma in peggio», ha detto Corona. «Al momento dell’accesso abbiamo certificato tre diversi casi di somministrazione di alcolici a minorenni – ha aggiunto Bezzon – Nello specifico birra a 5 gradi servita in grandi quantità».

E questa volta i provvedimenti saranno pesanti: «Una nuova violazione, con l’aggiunta della recidiva – hanno spiegato Corona e Bezzon – Per il pub ci sarà una sospensione della licenza commerciale di tre mesi. Tre mesi di chiusura: il provvedimento sarà notificato al gestore del locale dal competente ufficio comunale entro pochi giorni».Altra sospensione, in questo caso molto più limitata del tempo, è stata immediatamente notificata allo Zsa Zsa Infinity di via Orrigoni. «Abbiamo eseguito il controllo poco prima dell’inizio dell’attività del locale – ha spiegato il capitano Corona – Al momento dell’accesso uno dei buttafuori che stava iniziando il servizio è stato trovato senza il vaucher necessario per certificare la correttezza del contratto a chiamata. La sua posizione in quel momento era irregolare; i colleghi del nucleo ispettorato del lavoro hanno fatto scattare l’immediata sospensione della licenza commerciale per 15 giorni». Sanzionato, invece, il locale di viale Aguggiari “A tutta birra” per «troppo rumore». «Abbiamo riscontrato irregolarità sul piano dell’impatto acustico», ha spiegato Bezzon. «Nell’ambito dei controlli – hanno spiegato Bezzon e Corona – va sottolineato che abbiamo accertato anche situazioni di assoluta regolarità. Locali in regola sotto ogni punto di vista».

Ed è il comandate provinciale a chiudere sottolineando «come questi controlli, questa collaborazione tra Comune, Arma dei carabinieri e polizia locale, continuerà. Risponderemo a tutte le segnalazioni dei cittadini. Che invitiamo a contattarci per segnalare anche piccoli fatti: per noi tutto ha rilevanza». «Chiarisco che questi controlli non sono un accanimento verso chi lavora, si tratta di intervenire su situazioni di non regolarità che come ci viene richiesto dagli stessi cittadini».