Allarme sicurezza, la Lega scende in campo: «Saremo come sempre in mezzo alla gente»

Il Carroccio organizza un volantinaggio in città. Atteso anche il governatore Roberto Maroni

A Varese è sempre più allarme sicurezza. Questo secondo i Giovani Padani, che domani scenderanno in piazza e per le strade della città per volantinare.

«Saremo come sempre in mezzo alla gente ma soprattutto ai commercianti – ha dichiarato , coordinatore cittadino del movimento – Abbiamo a cuore il problema della sicurezza ma anche dell’aumento delle tasse comunali, come il Cosap e la tassazione sugli asili».

Al fianco della compagine giovanile sarà presente il segretario della Lega Nord Varese , il consigliere comunale e il consigliere regionale . È atteso anche il presidente della Regione Lombardia .

«Tutte queste persone hanno accettato con grande entusiasmo la nostra proposta di andare in mezzo alla gente per protestare contro questa amministrazione comunale, che non è in grado di gestire e di combattere in maniera efficace l’insicurezza e il degrado che ogni giorno attanagliano la città di Varese» ha sostenuto ancora il giovane padano Angei, che non risparmia critiche al vicesindaco Daniele Zanzi, deputato ad occuparsi della sicurezza cittadina. «È di pochi giorni fa la notizia che un guardia è stata ferita in viale Milano da un extracomunitario che aveva rubato della merce – ricorda Angei – Ci chiediamo se Zanzi viva realmente la città e conosca effettivamente le situazioni concernenti la sicurezza dato che, a nostro avviso, si tratta di un problema dilagante che non si può più circoscrivere ad alcune zone».

Per quanto riguarda la spinosa questione dell’aumento del Cosap, nei giorni scorsi il sindaco Davide Galimberti ha incontrato più volte i commercianti e ha discusso con loro dell’argomento, ma il movimento dei giovani padani fa sapere che domani andranno ad incontrare i commercianti «per protestare contro questo aumento voluto dalla giunta comunale. Il sindaco sembra non voler capire che un aumento così importante comporterebbe la “morte” degli esercizi commerciali storici di Varese. Pertanto entreremo nei bar e nei ristoranti,

ascolteremo le richieste e le esigenze dei proprietari e ci prendiamo l’impegno di portarle nelle sedi opportune». Secondo i rappresentanti del Movimento dei Giovani Padani l’amministrazione comunale intenderebbe sfruttare economicamente i cittadini. «Noi non possiamo permettere che i commercianti vengano tartassati con le tasse comunali perché sia loro che i varesini non sono un bancomat ma una preziosa risorsa che un’amministrazione comunale dovrebbe impiegare e non sfruttare per far cassa» hanno ribadito. L’appuntamento è previsto per domani dalle ore 11.30 per le vie del centro città, ma anche per le strade dei rioni, che rischiano sempre di rimanere in ombra.

«Il nostro scopo è quello di contestare tutte queste iniziative portate avanti dalla giunta di centrosinistra, ma soprattutto per ascoltare e cercare di aiutare i varesini e i commercianti».