Ancora piazza Repubblica, tre denunciati dopo il blitz

Gli stranieri hanno opposto resistenza agli agenti

Spaccio in piazza Repubblica: blitz della polizia di Stato. In tre finiscono denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Non avrebbero gradito l’arrivo degli agenti con i relativi controlli. Il blitz è scattato nel pomeriggio di ieri. Gli uomini della Questura sono intervenuti su segnalazione di alcuni cittadini. Piazza Repubblica è purtroppo nota quale teatro di microspaccio gestito da cittadini stranieri. Un video che dall’altro ieri circola su Facebook mostra addirittura un ragazzo, con il viso nascosto, che scava alla base del monumento ai Caduti cercando evidentemente qualcosa. In quella zona in diverse occasioni le forze di polizia intervenute per i controlli hanno ritrovato dello stupefacente nascosto tra cespugli e terreno. Soprattutto marijuana e hashish, gli “articoli” che in piazza Repubblica vanno per la maggiore venduti a giovani e giovanissimi.

Ieri sono stati i cittadini a segnalare il sospetto che vi fossero in corso attività sospette. Gli uomini della polizia di Stato hanno immediatamente risposto. In piazza in pochissimi minuti sono arrivati gli agenti della squadra volanti che hanno dato il via ai controlli. Sui presunti episodi di spaccio è in corso una delicata attività di indagine. I poliziotti hanno controllato tutti i presenti. La stessa piazza, infatti, è spesso cornice di bivacchi da parte di ubriachi talvolta molesti con i passanti.

I controlli frequentissimi della Questura servono anche a monitorare chi “bazzica” la zona, ad avere un fotografia precisa della situazione. Tre degli uomini controllati, tutti stranieri, hanno opposto resistenza al controllo. Cercando di fuggire, diventando aggressivi con gli agenti e rifiutando di fornire le proprie generalità. Una situazione immediatamente contenuta dai poliziotti. I tre stranieri sono stati infatti bloccati e accompagnati in Questura per essere identificati e quindi denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Il blitz, avvenuto sotto gli occhi di molti cittadini, ha fatto scattare, alla fine, l’applauso spontaneo per l’intervento delle forze di polizia. Un modo per esprimere l’apprezzamento dei varesini nei confronti del lavoro svolto dagli uomini della polizia di Stato.