Arrivano le strisce blu in via Tonale: «Ma così non si agevolano i pendolari»

A partire da settembre scatterà il secondo step del piano sosta a Varese con 1800 aree a pagamento. Critico il consigliere Mauro Gregori:

E’ ufficiale: a partire da settembre scatterà il secondo step del piano sosta, che prevede l’arrivo di ben 1800 aree blu distribuite a macchia d’olio nei quartieri a ridosso del centro cittadino, ossia Casbeno, Biumo Inferiore e Giubiano.

Fra le zone che in questi giorni sono nel mirino però c’è anche via Tonale, una zona ibrida con il suo proseguimento naturale che sfocia in viale Belforte, ossia via Ledro: un’ottantina di nuovi parcheggi blu ridisegnati su altrettanti spazi bianchi sono comparsi infatti nelle giornate comprese fra mercoledì e venerdì, a fagocitare quasi completamente una zona che fino ad oggi era stata risparmiata per intero dai parcometri, dei quali peraltro non si vede ancora traccia.

«E siccome i “gratta e sosta” sono spariti dalla circolazione da tempo, l’unica via di pagamento sono proprio i biglietti emessi dai parcometri e gli abbonamenti dei residenti, dei pendolari e degli utenti frequenti» spiega , il consigliere di Varese Città Ideale.

«Ma è comunque questione di tempo, perché appena saranno pronti, quell’area, che nei progetti iniziali era riservata alle esigenze dei pendolari, diventerà un caos». Gli spazi blu riempiono l’area mediana di via Tonale, a ridosso del tracciato ferroviario ma anche davanti al fiorista, nel parcheggio dietro al ponte e lungo la strada: qualche spazio bianco rimane in prossimità delle zone residenziali.

«Ma questi spazi bianchi secondo me non saranno più utilizzati dai residenti: sarà molto più immediato occupare quelli blu. La normativa dice infatti che chi è residente in città e non ha già un posto auto suo di proprietà ha diritto alla possibilità di avere un tagliandino che gli concede il parcheggio gratuito per la prima auto di famiglia nelle sei vie limitrofe a casa: così, se io ho un garage a pagamento, faccio prima a non pagarlo più e parcheggio sul blu gratuitamente per giornate intere e anche per più giornate sottraendo quello spazio ad altri che invece ne avrebbero bisogno; altro che rotazione, altro che avvantaggiare i pendolari».

A riprova di ciò che dice il consigliere “istrionico” del gruppo misto, le strisce di quattro parcheggi non sono state completate essendo stato bellamente ignorato da altrettante autovetture il divieto di sosta nel corso delle tre giornate di ridefinitiura della segnaletica orizzontale: e siamo ad agosto, il mese meno popoloso in assoluto dell’anno.