Autobus anche di notte. «È giunta l’ora di innovare»

Mobilità - L’occasione è data dalla nascita dell’Agenzia unica del trasporto delle province di Varese, Como e Lecco

– Autobus anche di notte. E il trasporto pubblico urbano potrebbe, con il nuovo anno, innovarsi in maniera determinante. Raggiungendo finalmente livelli che possiamo trovare nelle città europee. L’occasione sarà fornita dalla nascita, a dicembre, dell’Agenzia unica del trasporto, che riunirà le province di Varese, Como e Lecco.
Un provvedimento regionale, che in teoria toglierebbe potere contrattuale ai Comuni, i quali non potranno più dialogare direttamente con i gestori del servizio, ma avranno l’Agenzia di bacino come tramite.

Ma che, se sfruttato bene, potrà portare a benefici e innovazioni del servizio.
Come spiega l’assessore alla Pianificazione del Territorio e Realizzazione Opere Pubbliche Andrea Civati, che tra le sue deleghe ha anche la mobilità.
«Il punto è che d’ora in poi i bandi per l’affido del servizio saranno a livello provinciale – sottolinea Civati – e questo porterà a presentarsi soggetti di livello internazionale. E imporrà ai gestori locali di aggregarsi, per poter concorrere con un’offerta migliore. Quindi, si apriranno le porte per introdurre molte novità». La creazione dell’Agenzia avrà luogo a dicembre di quest’anno.
Di conseguenza diventerà attiva con il nuovo anno. Ne faranno parte le tre città capoluogo, Varese, Como, Lecco, e le tre Province. Un totale di sei enti.
«Quello che intendiamo chiedere è un’innovazione del servizio – dice Civati – come la possibilità di consultare direttamente su smartphone gli orari e sapere in tempo reale, rispetto a dove ci si trova, quando passerà la corsa di autobus che serve. Verranno anche attivati i pannelli elettronici alle varie fermate. E naturalmente lo stesso biglietto della corsa potrà essere acquistato sempre con lo smartphone».
Ma interessante sarà anche la possibilità di attivare un servizio notturno. Uno dei problemi del trasporto pubblico varesino, oggi, è che la sera, dopo le 20, quasi tutte le linee di trasporto cessano il servizio. Solo quelle principali continuano ad avere una serie di corse, di numero però veramente limitato, che arrivano fino a circa due ore dopo. Muoversi con i bus la sera, in poche parole, è praticamente impossibile nella Città Giardino.
«Verificheremo la possibilità di introdurre un servizio di autobus a chiamata, come viene fatto in diverse città europee».
Intanto, in vista della Fiera di Varese, che si svolgerà da sabato 3 a domenica 11 settembre, verranno prolungate le corse della linea N.
Sabato 3 e 10 settembre in partenza dalla Schiranna verranno aggiunte anche le corse alle 21.25, 21.55 e 22.25. Domenica 4 e 11 settembre alle 20.30, 21.15 e 22.