Bella e Fiera: Varese si mette in mostra

L’inaugurazione - Il format della 39esima edizione ha convinto tutti: successo di pubblico fin dall’apertura. Entusiasta il ministro Martina che dichiara: «Abbiamo bisogno di una Varese che sia protagonista nel Paese»

– È partita in quarta la 39esima edizione della Fiera di Varese, la seconda con la regia di Chocolat Pubblicità. Il pubblico non ha tradito la kermesse che ha registrato un’ottima affluenza fin dalle prime ore.
Entusiasta del format il Ministro all’Agricoltura Maurizio Martina: «Positivo concentrare l’attenzione sul potenziale turistico. Un’occasione per ripensare insieme modelli di sviluppo, di intervento e linee di azione. Come accade per il settore primario e per il comparto enogastronomico,

dove i territori pensano a modelli di sviluppo nascono sperimentazioni rilevanti e dove sorgono nuove imprese, nuova economia e nuove società. Questa ambizione va espressa fino in fondo, perché Varese ha un potenziale straordinario e formidabile. Abbiamo bisogno di una Varese protagonista nel Paese per aprire vie nuove di interazione tra istituzioni, pubblico e privato».
Giuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio, ha parlato della Fiera come una vetrina sul mondo del lavoro – «150 espositori, 230 le aziende coinvolte, con un impegno di più di 1200 persone» – e ha commentato positivamente il focus su sport e turismo, che costituisce un volano per far conoscere la città all’esterno.
A fare gli onori di casa ci hanno pensato il sindaco Davide Galimberti e l’assessore alle attività produttive Ivana Perusin. «Quello della Fiera è un momento molto sentito, che da 39 anni coincide con l’inizio di una nuova stagione – ha detto Galimberti – Ogni anno ci sono elementi di innovazione: l’obiettivo che ci siamo dati è quello di potenziare la Fiera mantenendone le caratteristiche tradizionali visto il successo di pubblico, ma trovando specificità per far conoscere Varese sempre di più anche all’esterno, rilanciandola».
«La Fiera è un’occasione di confronto tra associazioni, piccola media impresa, mondo delle istituzioni – ha affermato il presidente della Provincia Gunnar Vincenzi – La Fiera deve continuare a esser significativa sul territorio, auspico che sempre di più e meglio si riescano a portare progetti e idee nuove». Il prevosto Luigi Panighetti, all’atto della benedizione, ha parlato della Fiera come luogo di incontro, riflessione e relazione.