«Cambiare l’Italia dicendo Sì». Varese pronta al referendum

Si presenta il comitato con professionisti, imprenditori, giornalisti e studenti

Decine di professionisti, imprenditori, giornalisti, studenti e operai hanno deciso di sostenere le ragioni del “Sì” al prossimo referendum e di manifestare pubblicamente il loro impegno sottoscrivendo il documento redatto da «Basta un Si – Varesesi». Il nuovo comitato è stato presentato ieri mattina dall’avvocato e coordinatore Paolo Valenzano e va ad affiancarsi agli altri già costituitisi, «ma il nostro, in maniera trasversale, si rivolge in modo specifico al mondo del lavoro, delle professioni e della cultura.

– spiega Valenzano – Ovvero a tutti coloro che quotidianamente alle prese con leggi e regolamenti o decisioni di carattere economico, sono perfettamente coscienti dei miglioramenti che la riforma potrà apportare». Chi opera nel mondo del diritto «sa come le leggi del nostro Paese siano diventate sempre più complicate e come ciò dipenda proprio dal mal funzionamento del meccanismo legislativo». Allo stesso modo, chi deve fare scelte economiche «sa quanto, avere un Governo che duri 5 anni sia la condizione necessaria per attuare una politica economica». Per questi motivi, decine di professionisti hanno deciso d’aderire al comitato. Fino a ora, hanno sottoscritto il documento di Varesesi: Valerio Crugnola, pensionato, consigliere comunale a Varese; Luca Ferrari, ingegnere; Angelo Zappoli, dirigente d’azienda; Andrea Ganugi, giornalista pubblicista; Bruna Croci, pensionata; Roberto Ragusa, programmatore; Giuseppe Vuolo, avvocato; Lorenzo Serafin, libero professionista; Manuela Musciatelli, imprenditrice; Stefano Varano, agente di commercio; Andrea Civati, assessore a Varese; Gianfranco Gorla, pensionato; Tommaso Girotti, studente; Paolo Callone, avvocato; Marta Morotti, scrittrice; Giuseppe Ercole Riva, architetto; Laura Caruso; Alessandro Carrera, già direttore Inca-Cgil pensionato; Sergio Moia, operatore politico Cisl Lombardia; Francesco Spatola, consigliere comunale a Varese; Maniglio Botti, giornalista; Mauro Gaeta, impiegato; Roberta Besozzi, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese; Rosaria Borghi, consulente per la formazione aziendale; Luigi Chirieleison, avvocato; Giulio Pezzotta, avvocato; Monica Guadalupi Morotti, gallerista; Ambrogina Zanzi, dottore commercialista e docente; Luca Carignola, avvocato: Francesco Lucchetti, medico; Franz Foti, docente di comunicazione pubblica e istituzionale Università dell’Insubria, giornalista; Marisa Coletti Tavernari, pensionata; Michele Todisco, operatore culturale; Carmen Giorgetti Cima, traduttrice editoriale; Gianfilippo Buccella, avvocato; Daniela Pontecorvo, imprenditrice; Marco Leopoldo Font, pensionato; Mauro Capra, operaio; Miriam Dondi, avvocato; Maria Di Naro, impegata terzo settore; Mauro Lenzi, consulente alla vendita.