Carenza di personale e di risorse a Varese. Vigili del fuoco in stato di agitazione

La proclamazione è stata firmata ieri. «Situazione che compromette la garanzia al soccorso»

Inaccettabile carenza di uomini e mezzi: i vigili del fuoco del comando provinciale di Varese entrano in stato di agitazione. Ieri la proclamazione firmata congiuntamente da tutte le sigle sindacali rappresentanti della categoria: Fns Cisl Vvf, Cgil Vvf, Uil Pa Vvf e Conapo.

Chiarissime le motivazioni dello stato di agitazione, tra l’altro denunciate ormai da anni da parte dei rappresentanti sindacali. «Si tratta di situazioni tali che ormai compromettono la garanzia al soccorso», si legge nella nota congiunta dei rappresentanti sindacali. Da anni i vigili del fuoco della nostra provincia denunciano carenza di personale ma anche utilizzo di mezzi ormai obsoleti: qualche mese fa gli stessi sindacati avevano segnalato il guasto ad un mezzo durante un intervento di soccorso.

Conseguentemente, un secondo mezzo era dovuto partire da altra sede per raggiungere il punto dove l’emergenza era in corso perdendo minuti preziosi che, in determinate circostanze, possono fare la differenza tra la vita e la morte dei cittadini. Fallito il dialogo con le istituzioni, o meglio rimaste inascoltate le richieste dei nostri vigili del fuoco da parte degli enti preposti, è scattato la stato di agitazione.

«Una situazione che compromette la garanzia del soccorso a causa del notevole abbassamento delle risorse umane – si legge nella nota – dovute ai trasferimenti a vario titolo. Le mobilità nazionali avvenute di recente e quelle prossime a venire, non hanno compensato e non compenseranno minimamente le carenze. Le risorse economiche attualmente assegnate al personale non sono soddisfacenti per la copertura di maggiore straordinario atto a mitigare le carenze ormai croniche dei capi squadra e autisti».

Carenze anche sul fronte della formazione professionale: «con totale assenza dei corsi di tecniche di primo soccorso», si legge ancora. E carenze di finanziamenti: «per finire – scrivono i sindacalisti – la mancanza di fondi da utilizzarsi per la sistemazione dei mezzi di soccorso ormai al collasso, la vetustà dei veicoli e la non ultimazione delle procedure atte all’acquisizione a titolo gratuito della Provincia di Varese dell’imbarcazione di soccorso».

I nostri vigili del fuoco, in queste condizioni, affrontano una media di 7mila interventi all’anno. Incendi, incidenti, anche in acqua, o frane, fronteggiati in qualunque condizione.