Casbeno Insieme si fa in oratorio. Saltano le bancarelle lungo le vie

La celebre kermesse rionale varesina, nell’edizione di quest’anno, sarà più “contenuta” rispetto al passato

“Casbeno Insieme” quest’anno si trasforma in festa parrocchiale.

In attesa di nuove energie per replicare il successo degli scorsi anni, gli organizzatori della tanto attesa e partecipata manifestazione di fine estate nella vivace castellanza varesina, puntano sul weekend del 9 e 10 settembre, dedicato all’apertura dell’anno per l’oratorio di via Ariberto.

«Siamo di fronte alla necessità di un cambio generazionale – spiega , del gruppo di volontari che portano avanti l’iniziativa per 23 anni – quando, a ridosso dell’estate, ci siamo incontrati e ci siamo banalmente contati, abbiamo capito che le forze non sarebbero state le stesse in grado di proporre il livello degli anni scorsi. Quindi con le vacanze di fronte non abbiamo voluto azzardarci a fare il passo più lungo della gamba. L’idea non è assolutamente quella di abbandonare, ma di razionalizzare al massimo le forze puntando ad obiettivi più piccoli, ma realizzati davvero bene».

La soluzione è stata quella di ridimensionare programma e spazi puntando sulla parrocchia.

«È una scelta che ci permetterà di avere il tempo per trovare nuove energie, volontari e idee per ritornare alla festa grande e grossa degli anni passati».

Dai campi sportivi al sagrato, fioriranno proposte e non mancherà, invece, il fiore all’occhiello della manifestazione: la cucina.

«Torneranno il RistOratorio, col suo ricco menù, e il banco gastronomico, per gustare salamelle e tanto altro sotto il tendone sul sagrato, dove ci sarà anche un intrattenimento musicale. Alla domenica, oltre al buon cibo, ci saranno i gonfiabili che tanto appezzano i più piccoli e il bubble Football, il calcio giocato 3 vs 3 all’interno di giganti sfere trasparenti di gomma. L’anno scorso è stata l’attrazione più coinvolgente e divertente per i partecipanti».

Anche l’asilo Divina Provvidenza «parteciperà con iniziative che stiamo definendo proprio in questi giorni».

Il programma dettagliato verrà diffuso non appena definito, ma almeno per quest’anno le vie di Casbeno non ospiteranno decine di bancarelle di tra hobbisti e realtà associative cittadine.

Difficile improvvisarsi quando, per tradizione, la festa è un articolato incastro di iniziative dalla mostra di pittura e scultura nello storico lavatoio, alle letture con gli autori in Via Milazzo fino alle band che si alternavano sul palco.

La festa verrà lanciata a livello parrocchiale nel week-end precedente, con il momento dedicato alle coppie che festeggiano particolari anniversari di matrimonio nella chiesa parrocchiale e ceneranno insieme in oratorio prima dello spettacolo teatrale della compagnia Effetti Collaterali.

È inevitabile a questo punto l’appello a donare, non tanto il denaro, ma qualcosa di ben più prezioso: tempo, impegno, buona volontà ed entusiasmo sui quali si basano centinaia di sagre, feste popolari e festival culturali.

Ognuno può trovare il proprio spazio, banalmente dagli anziani che possono collaborare per la pesca ai giovani che possono farsi avanti e gestite la parte burocratica o tecnica.