«Centro storico pedonale per tutta l’estate varesina»

«I varesini hanno mostrato di apprezzare molto l’iniziativa di chiusura del centro storico alle auto. Gli eventi ai Giardini Estensi e la pedonalizzazione di via Sacco e via Robbioni hanno rappresentato un vero successo per l’amministrazione e soprattutto per la città».

Andrea Civati, assessore alla Pianificazione del Territorio, commenta con entusiasmo il risultato ottenuto sabato sera, con la sperimentazione della chiusura del traffico davanti al Comune e l’organizzazione di iniziative per far vivere di più il centro storico e soprattutto i giardini pubblici.

E non si tratta di un’iniziative isolata: perché le pedonalizzazioni temporanee, nel corso dell’estate che sta per iniziare, diventeranno sempre più frequenti.

«L’obiettivo è quello di coordinarci con gli organizzatori delle varie manifestazioni che si svolgeranno in centro – spiega Civati – così da attuare le pedonalizzazioni in concomitanza a questi eventi. E dare ai varesini la possibilità di vivere di più il centro e goderselo senza auto».

Se il comparto di via Robbioni è quello sul quale la giunta si è concentrata di più negli ultimi mesi, per rilanciare un’area che nel corso degli anni precedenti è andata via via sempre più desertificandosi e mostrando una forte “sofferenza”, ora gli amministratori intendono proporre questa modalità anche in altre zone.

«Sicuramente è ipotizzabile nell’area di piazza della Motte e via Carrobbio – continua Civati – ma anche piazza Beccaria si presta bene a queste iniziative e potrebbe dare risultati interessanti».

Intanto procedono le operazioni per la realizzazione del parcheggio di via Sempione, un passo fondamentale per facilitare la chiusura del centro. «Il bando di gara è aperto, e tutto procede come da programma – sottolinea ancora l’assessore – sulla sua realizzazione ci muoveremo per andare incontro alle esigenze dei commercianti, che ci chiedono giustamente di limitare i disagi nei periodi più delicati per le attività commerciali. Sicuramente i lavori non verranno eseguiti, ad esempio, in concomitanza con i saldi. Indicativamente il cantiere dovrebbe essere pronto per la fine dell’anno. E i lavori verranno eseguiti nel corso dei primi mesi dell’anno prossimo. Per la partenza effettiva, quindi, valuteremo un periodo che non vada ad incidere negativamente nei confronti delle attività degli esercenti del centro».