07 Dic 2016
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Puntare sulla funicolare come mezzo privilegiato per salire al Sacro Monte, e un programma di funzionamento straordinario in occasione delle festività.
Queste le novità che l’assessore alla mobilità Andrea Civati ha presentato ai cittadini, riguardanti lo storico mezzo di trasporto che collega la città al borgo di Sacro Monte.
Dall’8 dicembre entreranno nel vivo una serie di aperture speciali: oltre al normale piano di esercizio, la funicolare sarà attiva dalle 10 alle 19.30 anche in tre domeniche particolari: l’8 e, l’11, e il 18 dicembre (in questa data fino alle 20.30). Si potrà prendere la funicolare arrivando con la Linea C degli autobus che, in via straordinaria passerà dallo stadio e arriverà fino alla stazione di valle .
La funicolare sarà attiva anche la notte della Vigilia di Natale dalle 22,30 alle 2 di notte, «grazie alla disponibilità dei lavoratori AVT», ha precisato Civati.
Fine anno è una buona occasione per tracciare dei bilanci, anche perchè nel 2016 vi sono state numerose proposte di utilizzo della funicolare oltre l’ordinario, per esempio, in occasione di eventi importanti oppure in alcune serate.
«Il 2016 si chiude con un dato più che positivo: oltre 35mila viaggiatori hanno utilizzato la funicolare, in complesso i flussi annui hanno registrato un aumento del 27% rispetto al 2015; il mese con il maggior numero di utenti è stato lo scorso agosto», ha detto Civati.
«Il potenziamento della funicolare al Sacro Monte è stato apprezzato dai cittadini e dai turisti e questo ci ha spinto a fare di più a partire proprio da questo Natale in cui saranno previste delle aperture straordinarie in occasione dei tanti eventi che animeranno il Sacro Monte».
Novità importanti sono in previsione anche per il 2017, tra queste per la prima volta ci sarà l’apertura continuativa anche nei fine settimana di tutto il periodo invernale, oltre all’apertura nel giorno del Primo Maggio.
Inoltre, dal 2017 l’orario del sabato verrà uniformato alla domenica (fino a quest’anno la funicolare al sabato era aperta solo mezza giornata). Questo consentirà ai visitatori di recarsi al borgo «con il mezzo più bello e panoramico che abbiamo», come sottolinea Civati, approfittando del pranzo anche nel giorno di sabato.
«La funicolare deve essere un riferimento per i varesini: vogliamo che diventi la normalità, gli altri mezzi devono essere utilizzati in casi eccezionali» ha detto Civati, che ha proposto anche alcuni dati economici.
«È stato stimato che i costi di personale per il funzionamento della funicolare sono di circa 300 euro al giorno, e che con 80mila utenti si ottiene un equilibrio di bilancio. Se pensiamo che un tempo viaggiavano centomila persone l’anno, ci possiamo tranquillamente arrivare. Inoltre stiamo dialogando con l’Agenzia Regionale della Mobilità chiedendo di far rientrare il servizio di funicolare nel biglietto regionale lombardo come già avviene per quello varesino.
Ad oggi infatti è ancora considerato trasporto privato; se fosse pubblico ci permetterebbe di accedere anche a contributi regionali per il suo mantenimento».
