«Da oggi il doposcuola è per tutti»

Giunta - Mercoledì la prima riunione, all’ordine del giorno le 10 delibere presentate in campagna elettorale

– Tutti i bambini rimasti inizialmente esclusi dal doposcuola troveranno posto. Nella giornata di oggi il Comune confermerà il piano di potenziamento del servizio parascolastico, potenziato grazie alla collaborazione con le associazioni di volontariato, in grado di offrire a tutti i bambini, nel corso del prossimo anno scolastico 2016/2017, un posto al doposcuola. Questo il primo obiettivo concreto raggiunto dalla giunta Galimberti, ancor prima della seduta iniziale della nuova amministrazione.
La prima riunione di giunta si svolgerà infatti mercoledì. E all’ordine del giorno ci saranno le famose 10 delibere presentate durante la campagna elettorale del ballottaggio.

La prima delibera riguarda la sicurezza, tema sul quale Galimberti ha insistito tanto, fin da subito. E consiste nello «spostare i vigili dagli uffici e dai compiti amministrativi in strada a presidio del territorio e dei cittadini». Uno dei progetti, legato a questo punto e che sarà approfondito nel corso del prossimi mesi, consiste nell’istituzione del vigile di quartiere. Quindi, la seconda delibera riguarda i parcheggi in città. A partire dall’abolizione della tariffa per la sosta dalle 20 alle 24,

sulle strisce blu, istituita nel 2012. Il costo di un euro serale verrà quindi eliminato, mentre andrà in discussione anche la questione della pausa pranzo, dove si prevede una rimodulazione. Al terzo punto, molto atteso da gran parte della cittadinanza, la revoca del progetto del parcheggio alla Prima Cappella. Quindi, al quarto punto si parlerà di scuole: i servizi parascolastici e di doposcuola. Al quinto punto la revisione generale del Pgt, molto atteso dalle associazioni e dagli ordini professionali. Qui l’amministrazione inizierà una fase di reale ascolto con i cittadini. Al sesto punto un Piano anticrisi per famiglie, varesini e anziani. Quindi, a settimo punto l’inizio dello studio per la sburocratizzazione per portare nella nostra città più aziende e lavoro. Insomma, il punto per dare il via al rilancio dello sviluppo. Quindi, l’ottavo punto su partecipazione e trasparenza. Qui, verranno studiati anche i metodi di coinvolgimento dei cittadini alle scelte del Comune. E non ultimo il referendum online con cui, una volta all’anno, i cittadini giudicheranno l’operato del sindaco e si esprimeranno sul suo compenso. Il nono punto riguarda lo sport e in particolare il progetto di far diventare Varese Capitale Europea dello Sport. Quindi, il decimo punto riguarda il progetto al Cipe per la riqualificazione dello svincolo autostradale in entrata a Varese, inserendo il progetto tra le infrastrutture strategiche.