Dieci delibere che cambiano Varese

Prima riunione - La nuova giunta approva i provvedimenti promessi durante la campagna elettorale

La giunta ha deliberato l’eliminazione della tariffa, introdotta nel 2012, della sosta serale, tra le 20 e le 24, di un euro. Ha inoltre previsto l’introduzione di un’ora gratuita in pausa pranzo, dalle 13 alle 14, in alcune vie, sia centrali che adiacenti al centro, soprattutto in prossimità di locali di ristorazione. La modifica della sosta sarà attiva a partire dai primi giorni di agosto, quando Avt avrà adeguato i parcometri.

Spostare gli agenti di Polizia Locale dagli uffici e dagli attuali compiti amministrativi, impiegandoli in strada a presidio del territorio e dei cittadini. Introduzione del vigile di quartiere a partire da novembre di quest’anno. Si tratta del primo punto previsto dalla nuova giunta, per aumentare la sicurezza sul territorio. Il sindaco ha rinunciato, inoltre, ad avere a proprio servizio due vigili.

Revoca definitiva del progetto del parcheggio della Prima Cappella. La costruzione dell’autosilo è stata definitivamente sventata, dopo il voto di ieri pomeriggio. È stata tra le prime promesse in campagna elettorale da parte del sindaco Davide Galimberti. Secondo il quale il Comune quasi sicuramente non dovrà pagare nessuna penale. Con la delibera verranno revocati tutti gli atti relativi al parcheggio. Gli atti saranno inviati, dopo il consiglio comunale di agosto, a tutte le società che hanno partecipato al bando.

Servizi parascolastici e dopo scuola garantiti a tutti. Da settembre non ci sarà nessun bambino escluso dal doposcuole, questa è la garanzia della giunta Galimberti. Il risultato si è raggiunto grazie all’iniezione di risorse straordinarie da parte del Comune, ma anche grazie al coinvolgimento del mondo del volontariato, la prima volta che viene fatto. Nel corso dei prossimi mesi verranno studiate modalità per garantire anche nei prossimi anni il doposcuola a tutti i bambini.

Revisione generale del Pgt. È stata approvata la delibera che dà il via alla variante generale del Piano di governo del Territorio. Da settembre inizierà il percorso di ascolto della città, con tutti i cittadini nei quartieri, con le associazioni e con gli ordini professionali. L’appello dell’assessore alla Pianificazione del Territorio e Realizzazione Opere Pubbliche Andrea Civati ai cittadini è di fornire informazioni sui servizi legati alla “città pubblica”.

Piano Anticrisi per famiglie, varesini e anziani in difficoltà. Il sindaco Davide Galimberti ha insistito fin da subito sulla necessità di un fondo anticrisi, che verrà istituito dal prossimo anno, per far fronte alle famiglie in difficoltà. Galimberti ha detto come molti cittadini, che vengono al giorno di ricevimento del giovedì, parlano appunto delle difficoltà economiche.

Sburocratizzazione per portare a Varese più aziende e lavoro. Al via anche il piano per rendere il Comune di Varese più efficiente e puntare a portare sul territorio imprese che intendono investire. Questa è una delle delibere di attuazione meno immediata, ma in grado di dare alla città una svolta, nel corso del tempo, e una prospettiva di crescita economica e sviluppo. Galimberti ha inserito proprio lo sviluppo tra le sue priorità.

Il coinvolgimento dei cittadini sarà fondamentale nelle scelte strategiche dell’amministrazione guidata da Galimberti. I cittadini verranno infatti coinvolti attraverso diversi strumenti: le stesse sedute della giunta, nei prossimi mesi, saranno anche itineranti, ovvero verranno fatte nei quartieri, a seconda dei problemi di cui si discuterà. E anche lo stipendio del sindaco verrà deciso con un referendum online, a partire dalla fine del primo anno di attività, con modalità allo studio degli uffici.

Varese Capitale Europea dello Sport. L’amministrazione ha deliberato di candidare la nostra città come capitale dello sport per il 2018. Un modo per portare a Varese una seriei di iniziative ed eventi che darebbero al territorio un grande ritorno di immagine, oltre a sfrutture le risorse che, in primis il Lago, fanno di Varese un luogo idoneo alla pratica sportiva.

Progetto al CIPE per la riqualificazione dello svincolo autostradale in entrata a Varese, inserendo il progetto tra le infrastrutture strategiche. Un problema che da troppi anni chiede una soluzione concreta. La giunta ha dato mandato agli uffici comunali, entro aprile 2017, lo studio di una proposta da inviare al Cipe, per riqualificare l’ingresso dell’autostrada a Varese. L’obiettivo è quello di puntare su uscite alternative al centro, in particolare quella su via Gasparotto, dove verrà realizzato il nuovo tratto di ingresso dell’autostrada in virtù dell’accordo per l’ex Malerba.