Donate un pianoforte e il sottopasso rinascerà

Le stazioni come luogo da vivere, dove ambiente, creatività e società si incontrano. Questo è l’obiettivo di #TakeCare: prenditi cura di te, degli altri e della tua città. Si tratta di un progetto del Comune di Varese di cittadinanza attiva che vede il coinvolgimento di un team di giovani con l’obiettivo di riqualificare dal punto di vista urbano e sociale l’area delle stazioni di Varese.

Nelle scorse settimane, chi ha attraversato il sottopasso che collega le stazioni con via Milano, non ha potuto non notare uno squadrone di giovanissimi alle prese con vernici e pennelli. Dopo aver ridato vita a uno dei luoghi simbolo del degrado cittadino, e dopo aver creato un orto urbano in piazza XX Settembre, ora il gruppo di giovani che hanno aderito al progetto ha lanciato una campagna di crowdfunding. Sì, perché #TakeCare ha un desiderio.

«Anzi più di uno – spiegano i coordinatori del progetto – Uno di questi è dare spazio alla musica creando alcuni corner dedicati ai musicisti emergenti nell’area delle stazioni e mettendo a disposizione di tutti un pianoforte condiviso nel sottopassaggio di viale Milano-via Morosini di Varese». Così, per far sì che questo sogno diventi realtà ha preso il via la campagna di raccolta fondi. Tutti, quindi, possono contribuire a portare musica in un luogo che da anni rappresenta una nota dolente per la città di Varese, #TakeCare non chiede altro che una piccola donazione per acquistare un pianoforte verticale. Non importa l’importo: va benissimo anche l’equivalente del costo di una pizza. Se il donatore lo vorrà, potrà comparire il suo nome (o soprannome) tra quelli dei donatori.

«Basta scrivere il proprio nome (o soprannome) nello spazio della causale del bonifico accompagnato dalla dicitura “Sì, autorizzo”. Scriveremo i nomi di tutti i donatori nei pressi del pianoforte a testimonianza del bel gesto che è stato compiuto». Per contribuire alla riuscita di questo progetto, basta collegarsi al sito dedicato (https://www.produzionidalbasso.com/project/un-piano-al-meno-1-takecarevarese-dona-un-pianoforte-al-sottopassaggio-della-citta-di-varese/) e seguire le indicazioni. Non solo vernici, pennelli e musica: dentro Take Care prendono corpo anche gli interventi sociali che i ragazzi hanno proposto con un occhio attento al fenomeno della marginalità e delle nuove povertà, particolarmente sentito in questa zona della città.

Per metterli in campo, i ragazzi hanno prima di tutto conosciuto da vicino le realtà attive sul territorio: da Angeli Urbani a Non Solo Pane, allargando l’orizzonte a tutto ciò che risponde al fenomeno delle nuove povertà. Alcuni giovani coinvolti nel progetto si sono lasciati chiamare in causa durante la loro alternanza scuola-lavoro. Obiettivo? Arrivare a produrre una mappa multilingua delle realtà cittadine che intervengono sulla marginalità. Sul campo è nata anche l’idea di una merenda solidale e di sensibilizzazione. Infine Greta, studentessa universitaria, ha dato il suo contributo studiando da vicino il fenomeno delle nuove povertà per mettere nero su bianco i dati ottenuti.