«Dopo un anno, caro sindaco, non avete fatto ancora nulla»

Il segretario lumbard Piatti: «Ci siamo sempre e continueremo ad ascoltare i cittadini»

La Lega Nord attacca la giunta Galimberti. Facendo capire di non voler più essere il “capro espiatorio” per l’attuale maggioranza di centrosinistra.

Questo il messaggio che il segretario cittadino del Carroccio Carlo Piatti invia all’amministrazione, rispondendo all’attacco del capogruppo di Progetto Concittadino Enzo Laforgia. Il quale, dopo il sopralluogo dei lumbard allo stabile che ospitava la scuola Canziani, ha accusato le giunte precedenti, a guida leghista, di essere la causa dei problemi che l’attuale maggioranza deve affrontare.

«C’era una volta la Città Giardino – scrive Piatti nel suo intervento – la gente vi viveva in armonia, pace e serenità. Poi è arrivato il Signore del Male (io stesso non sarei arrivato a tanto) che nel breve volgere di dodici mesi ha allungato la sua ombra lunga e nefasta su quel piccolo paradiso. Il consigliere Laforgia aveva iniziato bene il suo intervento, peccato che poi, seppur con una più apprezzabile e simpatica ironia, sia stato contagiato dalla ormai stucchevole tiritera del suo collega di maggioranza Luca Paris…».

E qui Piatti accusa gli esponenti di maggioranza di attaccare sempre i predecessori.

«Avete notato – spiega – che ogni volta che la Lega Nord o qualche partito di opposizione fa qualcosa o dice qualcosa, la risposta del segretario del Pd è sempre: non avete ancora digerito la sconfitta elettorale dopo 23 anni di nulla? Ebbene, se non aver fatto nulla per 23 anni vuole significare che non abbiamo fatto chiudere nessuna scuola, non abbiamo riempito la città di parcheggi blu, non abbiamo aumentato i costi per le rette delle scuole materne e per il doposcuola,

non abbiamo alzato la tassazione locale, nonostante il patto di stabilità che per fortuna di questa amministrazione ora non va più rispettato, non abbiamo aperto indiscriminatamente le porte a pseudo profughi e a questuanti sempre più numerosi in città, non abbiamo chiuso le arterie principali della città (vedi via Sacco) tutti i fine settimana, nonostante le numerose proteste dei cittadini… in questo caso il consigliere La Forgia, ad imitazione del collega Paris, avrebbe detto bene». E quindi: «Invece di pensare al passato la nuova amministrazione, che ormai tanto nuova non è più, dovrebbe pensare a fare qualcosa di buono per la nostra città, a vantaggio della comunità varesina, perché dopo un anno abbondante di mandato ancora non vediamo nulla». «Quando gli attuali amministratori riusciranno a levarsi dalla testa la presenza per loro ingombrante della Lega Nord forse riusciranno a partorire qualcosa di buono per la nostra città e forse riusciranno anche a risolvere le loro beghe interne dove, al di là di tutto quanto si è detto e scritto in questi giorni, il dato di fatto oggettivo è che ben tre consiglieri della Lista Galimberti, lista di appoggio al sindaco e composta da persone che più di ogni altre avevano fiducia nel sindaco stesso, hanno pubblicamente contestato il suo operato, arrivando addirittura chi a rassegnare le proprie dimissioni, chi ad essere espulso dalla lista. I panni sporchi è giusto lavarseli in casa, purché ciò non danneggi la nostra città. Piaccia o non piaccia la Lega Nord c’è e continuerà ad ascoltare e a far sentire la voce dei nostri cittadini, sperando che presto la favola di questa giunta cambi e si possa tornare a vivere felici e contenti».