Dramma per l’angelo dei senzatetto varesini. Investito mentre stava aiutando una signora

Il volontario dell’associazione guidata da Walter Piazza stava svolgendo uno dei loro servizi in stazione

«L’auto mi è arrivata addosso in un minuto. Stavo accompagnando una pendolare fuori dall’area stazioni, è uno dei servizi che svolgiamo come Angeli Urbani per garantire più sicurezza. Poi avrei dovuto prendere servizio per prestare aiuto ai senza tetto che dormono nelle stazioni varesine al gelo. Mi sono ritrovato in ospedale». Giuseppe Apicella, 66 anni, è uno dei volontari “interni” dell’associazione Angeli Urbani, presieduta da Walter Piazza, estremamente attiva a Varese nel prestare aiuto a chi è in difficoltà.
In questi giorni di gelo i volontari sono impegnati, oltre che nella gestione dell’ex Chalet Matinelli (con 15 posti letto disponibili per i senzatetto), nel prestare soccorso ai clochard che dormono nelle stazioni varesine rischiando l’assideramento.

«Giuseppe dovrà essere operato – spiega Piera Cesca, tra i fondatori degli Angeli Urbani e bandiera per i volontari – ma per fortuna non è in pericolo di vita».
L’incidente è avvenuto intorno alle 20.30 dell’altro ieri sera in via Magenta. «Inizialmente si parlava di un’auto pirata – spiega Cesca – la donna che il volontario stava accompagnando al di là delle stazioni non parla molto bene l’italiano. Quando ci ha avvisato dell’accaduto ci ha spiegato che la macchina che aveva investito Giuseppe si era allontanata». L’automobilista si è invece poi presentato in pronto soccorso per accertarsi delle condizioni del ferito. «A quanto pare ha spostato l’auto per evitare che qualcuno lo tamponasse nel buio».

Il volontario degli Angeli Urbani è stato trasportato all’ospedale di Circolo dove è tuttora ricoverato. «Fortunatamente – spiega Cesca – nell’urto non ha sbattuto la testa. Purtroppo ogni notte ci capita di operare nel buio, quando è più rischioso spostarsi a causa della minore visibilità».
La notizia dell’investimento di Apicella ieri ha fatto il giro dei social: sono state decine i messaggi di solidarietà e vicinanza rivolti dagli utenti al volontario che,a quanto pare, si è detto pronto a riprendere immediatamente il proprio servizio al fianco degli Ultimi non appena si sarà completamente ristabilito dall’incidente.

Da sabato notte gli Angeli Urbani sono al fianco della Croce Rossa che ha messo a disposizione altri 15 posti letto nel centro di via Dunant (oltre a quelli già disponibili in città) proprio per fronteggiare l’emergenza freddo di questi ultimi giorni.

Sabato e domenica notte il sindaco Davide Galimberti e l’assessore ai servizi sociali Roberto Molinari hanno “prestato servizio” al fianco dei volontari per cercare di convincere chi rifiuta di utilizzare le strutture d’emergenza preferendo il gelo della stazione per evitare di sottostare alle regole imposte per il vivere comune nelle strutture. Con loro anche Giuseppe: dopo giorni di “diplomazia” Angeli Urbani e Cri sono riusciti a convincere 12 persone a lasciarsi aiutare e a trascorrere la notte al caldo in un letto. «E andremo avanti ogni sera – conclude Cesca – aspettando il ritorno di Giuseppe».

Giuseppe ieri pomeriggio è stato operato: l’intervento è andato fortunatamente molto bene. Al volontario varesino intanto vanno i migliori auguri di pronta guarigione sia da parte dei cittadini che da parte degli amministratori locali: in tanti infatti ieri hanno voluto augurargli buona fortuna.