Galimberti cala l’asso: arriva Renzi

Verso il voto - Il premier domani alle 21 al Vela. Il candidato dem: «Dialogo con il Governo per far ripartire Varese»

– Il premiertorna al cinema Vela per sostenere il candidato sindaco : «Vogliamo aprire un canale di comunicazione con il governo per far ripartire davvero Varese». Appuntamento per domani sera alle 21. La Lega sul piede di guerra: «Lo contesteremo» preannuncia il segretario cittadino Marco Pinti.La notizia è filtrata ieri mattina e poi è stata confermata a metà pomeriggio con il “flyer” ufficiale diffuso dallo staff della campagna di Galimberti. Dopo le varie visite del leader leghista , la coalizione di centrosinistra tenta il “colpaccio” sfoderando il “suo” Matteo, il presidente del Consiglio Renzi, lunedì sera al Vela. Sarà lui l’asso nella manica per monopolizzare l’ultima settimana di campagna elettorale delle amministrative, e dare a Davide Galimberti la spinta che serve in vista del voto di domenica 5 giugno.

«Una presenza molto importante in una sfida simbolica nella casa della Lega Nord» secondo il segretario regionale del Pd . Ma è una presenza che il candidato del centrosinistra qualifica come «istituzionale» più che politica, perché il suo obiettivo è quello di «aprire un canale di dialogo» con il presidente del Consiglio dei ministri, prima ancora che ottenere lo scontato sostegno del segretario del Partito Democratico, che aveva già incontrato lo scorso febbraio al Piccolo Teatro in occasione della presentazione del progetto di Human Technopole all’Expo.

Galimberti punta ad «instaurare un ulteriore rapporto con il governo e far diventare Varese più vicina al governo, per fare in modo che effettivamente arrivino maggiori opportunità – spiega il candidato – dato che veniamo da 23 anni di monocolore leghista in cui non hanno saputo sfruttare tutte le occasioni, dobbiamo aprire nuovi canali per far sì che la città riparta davvero nei prossimi anni». L’appuntamento sarà «incentrato su temi varesini», come rivela Galimberti: «Ho invitato Renzi nel suo ruolo istituzionale. Perché la città ha bisogno di cogliere determinate occasioni. Dal tema del post-Expo, in cui Varese non può rimanere esclusa, alle infrastrutture, fino al Sacro Monte, visto che abbiamo avanzato la richiesta di ottenere finanziamenti attraverso un bando del governo. Vogliamo evitare di perdere gli innumerevoli treni persi in questi anni, pur avendo la Lega ricoperto ruoli importanti anche a livello nazionale».

E, dopo che era saltato l’incontro in piazza Monte Grappa con il ministro delle riforme , a causa della concomitanza con la tragica scomparsa del presidente della Camera di Commercio , la Lega rilancia la contestazione nei confronti di un capo di governo “non gradito”. Allora i lumbard avevano previsto un contro-comizio dell’economista sul caso Banca Etruria, stavolta preannunciano «contestazioni». La battaglia di Varese diventa così un caso nazionale. E per la chiusura della campagna elettorale è in programma il ritorno in città del leader della Lega Nord , mentre invece Fi avrebbe accantonato l’idea di portare a Varese l’ex premier. «Abbiamo già » ammette il dirigente .