Galimberti, ultima chiamata per fare la storia: «Ora o mai più»

Qui centrosinistra - «Se ognuno “adotta” venti elettori porteremo ventimila persone motivate alle urne»

– «Ora o mai più». Uno slogan forte, deciso. Ma anche realistico. Davide Galimberti dà il via alla seconda fase della campagna elettorale, quella per il ballottaggio, chiamando a raccolta non solo il popolo del centrosinistra, ma tutti i cittadini delusi dal centrodestra e dalla politica in generale, proponendosi come vera alternativa al cambiamento. Ed evidenziando che, dopo aver sfondato la soglia del 40% ed essere arrivati, come mai prima d’ora nella storia della seconda repubblica, ad un passo dal battere il centrodestra, questa sia veramente l’ultima possibilità. Difficile averne altre in futuro, se questa volta il centrosinistra sarà battuto.

Per ottenere il massimo risultato, questo fine settimana Galimberti darà il via ad un’imponente mobilitazione di piazza per chiamare a raccolta tutti i cittadini. Chi vorrà dare una mano e sostenere Galimberti al ballottaggio, avrà un compito importante: “adottare” venti elettori. «Ognuno dovrà cercare di convincere l’amico, il vicino di casa, le persone che conosce a recarsi alle urne e a votare per far ripartire Varese – ha detto Galimberti – la nostra è un’iniziativa

di mobilitazione della città, che parte a fronte del risultato che abbiamo ottenuto. Ed anche dal fatto che sono tantissime le persone che ci contattano, che mi fermano per strada, e ci chiedono di vincere. I cittadini credono fortemente nella possibilità di vincere per far ripartire la città. Quindi noi daremo il via a questa mobilitazione». La mobilitazione partirà da tutti i 120 candidati nelle liste a supporto di Galimberti, più i simpatizzanti, e si svolgerà in contemporanea in 15 piazze di Varese, sabato e domenica, dalle 9 alle 21. Dodici ore consecutive di presenza nei quartieri. E il candidato sindaco, naturalmente, girerà tutti i gazebo. Mettendosi a disposizione dei cittadini che vorranno fargli delle domande. Questa, in pratica, sarà la terza parte del tour nei quartieri. La prima ha visto il giro di ascolto dei cittadini, la seconda, prima del voto del 5 giugno, ha visto il candidato sindaco tornare nei quartieri per proporre le soluzioni. Oggi inizia la fase in cui tutti i cittadini potranno chiedere chiarimenti.

«Lo slogan che abbiamo scelto è chiaro – continua Galimberti – infatti “Ora o mai più” significa che se non riusciamo a dare adesso alla città un’amministrazione capace e competente, sarà finita. I varesini vogliono il cambiamento. E questo deve partire proprio da loro, quindi vogliamo coinvolgerli con questa mobilitazione. Ognuno deve “adottare” venti elettori, in modo da portare alle urne ventimila persone motivate nel portare a casa il risultato. Per dare alla città un’amministrazione diversa. I varesini sono i veri protagonisti di questa battaglia. Da qui la mobilitazione per responsabilizzarli di fronte a questo compito».

Un’iniziativa elettorale di questo tipo non si è mai vista a Varese. Un numero così alto di postazioni, dove non limitarsi a distribuire materiale, ma interloquire con i cittadini, è un’impresa di grandi proporzioni. Il centrosinistra appare determinato a vincere e ha la possibilità di farlo. Fulcro dell’evento saranno piazza XXVI Maggio (Biumo Inferiore), piazza Sant’Evasio (Bizzozero), piazza Libertà (Casbeno), la piazza di fronte della Chiesa (Bobbiate), piazzale Valganna (viale Valganna), la piazza di fronte alla Chiesa (Brunella), piazzale Spozio (San Fermo), via Tagliamento angolo via Carnia (Giubiano Bustecche), via San Gottardo (Rasa), piazza S.S. Trinità (Capolago), piazza Ferrucci (Masnago), corso Matteotti (centro), la piazza della Chiesa San Carlo (San Carlo), il piazzale del Mosè (Sacro Monte) e Parco Zanzi (Schiranna).