Giro di vite contro la movida serale

Solo venerdì sera comminate 96 sanzioni. Il vicesindaco Zanzi: «Le regole vanno rispettate»

Le irregolarità della movida restano nel mirino della Polizia Locale. Multe a nastro anche in questo fine settimane: 96 sanzioni sono state comminate solo nella serata di venerdì e tre veicoli sono stati rimossi con l’ausilio dei carro attrezzi. L’amministrazione ha intenzione di non gettare la spugna e di contrastare il parcheggio selvaggio nelle serate del fine settimana con tutte le forze a disposizione.

Pattuglie di agenti sono in strada dall’aperitivo fino alla chiusura dei locali, armati di blocchetto delle multe e pronti a staccare foglietti alla minima infrazione riscontrata.

Da parte loro invece, gli automobilisti della movida paiono essere un po’ duri di comprendonio. Nonostante gli avvisi, prima bonari e lasciati sui cruscotti delle auto in divieto di sosta dal sindaco in persona, e poi sanzionatori, loro si ostinano a lasciare l’auto nei posti più improbabili. «Davanti ai passi carraio, in prossimità di incroci o delle strisce pedonali, occupando posti dei disabili senza averne diritto – commenta il vice sindaco con delega alla Sicurezza, Daniele Zanzi – Sono situazioni che non intendiamo più tollerare».

E quindi gli agenti hanno attivato anche l’artiglieria pesante e questo fine settimana sono scesi per le strade con i carroattrezzi. Nella serata di venerdì sono state tre le auto rimosse, perché parcheggiate in maniera decisamente troppo selvaggia. E 96 le multe lasciate sui cruscotti delle auto in divieto di sosta.

«E non ci fermeremo – insiste Zanzi – Le regole vanno rispettate e abbiamo constato che i parcheggi non mancano».

L’amministrazione vorrebbe che la movida usufruisse del parcheggio del centro commerciale Le Corti, a due passi dal corso Matteotti e sempre vuoto, «e ci stiamo attivando affinché la proprietà prolunghi l’orario di apertura nel fine settimana».

Oppure quello del mercato, in piazzale Kennedy, che però non da molte garanzie di sicurezza. «Anche in questo senso abbiamo predisposto dei controlli, perché la zona sia sempre sorvegliata e nessuno possa sentirsi in pericolo». Ma non basta. I locali della movida sonno tutti concentrati nella zona della Piccola Brera, che si trova dal lato opposto del ring sia rispetto a piazza Repubblica che a piazzale Kennedy e i varesini vogliono parcheggiare a ridosso di via San Martino, via Cattaneo o al massimo fuori dalla nuova zona pedonale di via Donizetti. Chi frequenta invece piazza Monte Grappa, vuole lasciare l’auto nella vicinissima via Carrobbio o più lontano in piazza Motta.

E sono proprio le vie che venerdì sera sono state battute a tappeto dagli agenti della Polizia Locale. La maggior parte delle multe è stata fatta in via Carrobbio, alla Motta e, proseguendo verso la piccola Brera, in via Veratti, piazza Beccaria, via Vetera. Sempre da questo lato della città insomma, che evidentemente nell’immaginario collettivo è quello più “vivo” di Varese. Le multe sono comunque state fatte anche in via Dandolo, via Cavour e zone limitrofe.

Il bollettino di questo fine settimana è quindi nero per gli automobilisti della movida. E continuerà ad esserlo finché non ci sarà più neppure un auto parcheggiata in divieto di sosta.