Grazie a Confesercenti agevolazioni con la Siae

L’associazione, con il nuovo anno, ha lanciato una serie di misure a sostegno delle attività

La Federazione italiana degli esercenti pubblici, Fiepet – Confesercenti, annuncia il rinnovo degli accordi con la Siae, per la determinazione dei compensi del diritto d’autore per la diffusione della musica d’ambiente nei bar e nei ristoranti.

I nuovi accordi, in vigore dal primo gennaio, introducono importanti novità in linea con il percorso di rinnovamento e di semplificazione delle tariffe e dei processi di collaborazione con la Società Italiana degli autori ed editori.

«Finalmente la federazione è riuscita a trovare un nuovo accordo con la Siae, che si sta aprendo alla nuova tecnologia e a nuove convenzioni, semplificando la burocrazia. È stata una rivoluzione. Si è andati a rivedere il primo accordo tra la Siae e la Fiepet che è stato stipulato nel 1974 – spiega Rosita De Fino, direttrice di Confesercenti Varese – La Fiepet ha voluto affrontare la questione del costo riducendo a due il numero di parametri: la superficie di somministrazione del locale e la tipologia di apparecchio audio e video utilizzato. Inoltre, le parti hanno concordato di vedersi nei prossimi mesi per valutare la possibilità di introdurre, a partire dal primo gennaio 2020, una riduzione del cinque per cento in favore degli utilizzatori (ristoranti) che effettuino il pagamento del compenso dovuto attraverso il portale online. Grazie alla semplificazione, più esercizi saranno in regola e meno saranno le sanzioni».

Il nuovo sistema tariffario risponde alle mutate esigenze del mercato, adeguando i parametri, per determinare la base di calcolo, agli standard delle altre società di collecting europee. Attraverso questi nuovi accordi si è voluto agevolare le nostre imprese con un sistema tariffario semplificato.

Nello specifico, i nuovi accordi prevedono che le tariffe siano determinate sulla base di due soli parametri: la superficie di somministrazione del locale, articolata per fasce di metri quadrati, e la tipologia di apparecchio audio e video utilizzato.

Il superamento del parametro di categoria del locale, ormai inesistente, la necessità di conteggio del numero di altoparlanti presenti e l’eliminazione della maggioranza del compenso per le TV con schermi superiori a 40 pollici sono i principali plus dei nuovi accordi, che prevedono inoltre la favorevole opportunità di utilizzare delle tariffe “Flat”, cioè abbonamenti a importo fisso.

Altra grande novità introdotta da questi accordi consiste nella possibilità di attivare e rinnovare l’abbonamento online, attraverso il portale dedicato alla musica d’ambiente. Un servizio che costituisce uno dei risultati degli investimenti nell’agenda digitale, effettuati per migliorare l’offerta e semplificare il lavoro degli utilizzatori del repertorio tutelato da Siae.

Per accedere alla convenzione è necessario richiedere all’associazione il certificato per musica d’ambiente.

La data di scadenza per il rinnovo degli abbonamenti di musica d’ambiente per l’anno 2017 è stata differita dal 28 febbraio al 24 marzo. Lo ha comunicato ieri mattina la Siae.