Guadagnino è arrivato. «Suspiria» sarà realtà

L’attesa - Il regista da ieri in città: tutto pronto per le riprese del film, remake della pellicola di Dario Argento

Il regista Luca Guadagnino è in città da ieri per definire gli ultimi dettagli delle riprese del remake del film «Suspiria».
Il set sarà allestito al Campo dei Fiori, il cast alloggerà al Palace Hotel e Varese si prepara a vivere la più grande esperienza cinematografica di sempre.
La notizia circola da giorni e anche se le conferme ufficiali tardano ad arrivare, la presenza del regista Guadagnino in città sembra sufficiente per cantare vittoria.


Varese ospiterà la produzione di uno dei film più attesi della prossima stagione cinematografia, il remake del celebre «Suspiria» di Dario Argento, che sarà ambientato nella Berlino del 1977, abilmente ricostruita tra le location Liberty del nostro territorio. L’Hotel del Campo dei Fiori per la precisione, che la proprietà ha messo a disposizione della produzione, la First Sun con MeMO Films composta tra gli altri dallo stesso Guadagnino, Carlo Antonelli, Marco Morabito, Massimiliano Violante, Gabriele Moratti, Rizal Risjad, Philip Elway, Silvia Venturini Ferri.
L’Hotel sarà utilizzato per l’allestimento della tenebrosa scuola di danza, edificio intorno a cui ruota tutta la trama del film. Una location scelta non a caso, ma adocchiata dal regista Guadagnino almeno un anno fa, quando sono cominciate le ricerche di edifici esempio dell’architettura Liberty e ancora in buono stato di conservazione.

Varese in questo senso ha un patrimonio a disposizione, ma da solo certamente non deve essere bastato.
Per quanto non arrivino conferme ufficiali dall’ente, che ha adottato il silenzio stampa, il ruolo della Camera di Commercio di Varese dev’essere stato determinate nell’organizzazione della produzione del film.
La Camera di Commercio di Varese deve aver fornito un supporto logistico e di consulenza paragonabile solo a quello fornito dalla Lombardia Film Commission, che ha proprio lo scopo di promuovere sul territorio lombardo la realizzazione di film, fiction TV, spot pubblicitari, documentari e di ogni altra forma di produzione audiovisiva per aumentare la visibilità del territorio.
Proprio come sta già facendo, su altri fronti, con la Varese sport commission, la Camera di Commercio deve aver avuto un ruolo di regia in questa situazione. Oggi quanto nel passato. Solo qualche anno fa, le Ville Ponti sono state per un mese intero il set della mini serie Tv di due puntate, andata in onda su Mediaset, «Senza via d’uscita- Un amore spezzato» diretta, da Giorgio Serafini, con Massimo Ranieri e Anna Galiena.
Nel 2013 è stata la volta del regista Livornese Paolo Virzi, con il set de Il Capitale Umano», che ha poi vinto il David di Donatello come miglior film.
Un crescendo di visibilità ed opportunità per Varese, che culmineranno ad ottobre con l’inizio del set di «Suspiria».
Un cast holliwoodiano con attrici del calibro di Dakota Jhonson e Tilda Swinton che staranno in città per quattro mesi.
Centinaia di operatori impegnati in una produzione che farà conoscere Varese su scala mondiale. Un indotto che non ha precedenti e che avrà ricadute a lungo termine sul nostro territorio, al di là della permanenza delle star del cinema in città.