Il guardaroba si rinnova attraverso il baratto

Domani riparte l’iniziativa dello shopping alternativo al Salotto di viale Belforte

Al Salotto l’occasione per (non) fare acquisti, o meglio per fare shopping e rinnovare il guardaroba senza mettere mano al portafogli o alla carta di credito: gratuitamente.

Domani nuovo appuntamento con «Non lo metto, lo baratto», un progetto di riduzione dei consumi sposato dal locale di viale Belforte 178, pronto a recepire il successo delle ultime edizioni rimodulando l’accoglienza: ritiro capi a partire dalle 11 del mattino e, da mezzogiorno, proverbiale aperitivo de “Il Salotto” con (novità) un menù bimbo per i più piccoli, «che partecipano sempre numerosi all’appuntamento», spiegano gli organizzatori.

«Non lo metto, lo baratto» diventa così un appuntamento per tutta la famiglia, cui partecipare portando al massimo una trentina di capi tra scarpe, vestiti ed accessori di ogni stagione, purché puliti ed in buono stato.

I promotori dell’iniziativa chiedono quindi la collaborazione dei partecipanti perché portino soltanto ciò che sicuramente sarà esposto quindi cose pulite (niente macchie, segni di umidità, peli di animali, «o di chiunque altro», ammiccano da dietro il bancone). Niente capi stinti, scuciti, o con cerniere rotte e, «se non di questo decennio, almeno di questo secolo», aggiungono gli organizzatori che promettono di non esporre pellicce, neanche eco, guardaroba dei nonni e neppure abbigliamento sportivo ingombrante, tipo tute e scarponi da sci, per ragioni di spazio.

Alla consegna dei capi usati si guadagneranno punti che possono essere usati, il giorno stesso (o accumulati per il prossimo evento) per acquistare, senza alcun soldo, nuovi capi.