Il PD ha scelto Renzi

Sono stati 15.500 i varesini che hanno votato. L’ex premier ha stravinto, arrivando al 76%. Galimberti, Alfieri e Astuti in coro: «Grazie a tutti i volontari, grazie a Orlando e a Emiliano. Oggi ha vinto il PD»

Primarie PD Varese e provincia rispondono in modo netto: alta affluenza ai seggi e successo indiscusso di Matteo Renzi. Sono stati 15.500 i votanti nella nostra provincia. Plebiscito per Renzi, che nel Varesotto ha toccato il 76 per 100. Vittoria nettissima che rispecchia il trend nazionale. «Questa è la prova che il Pd è il solo partito in Italia che predica ma anche pratica la democrazia – ha commentato il capogruppo regionale Alessandro Alfieri – ottima la risposta di Varese e provincia. Questo risultato – dice lanciando la corsa alle elezioni regionali – é un trampolino di lancio per il futuro. A cominciare dalle prossime elezioni regionali». Alfieri conclude ringraziando «i circa 6mila volontari che hanno reso possibile queste primarie in Lombardia».

Il Segretario provinciale PD Samuele Astuti commenta: «Vorrei ringraziare innanzitutto i tantissimi volontari che oggi hanno aperto gli 88 seggi in tutta la provincia di Varese. La forza del Partito Democratico sta proprio nella sua comunità che discute, si confronta, ma che si ritrova nella casa comune, il Partito Democratico». Astuti commenta anche il risultato: «La vittoria di Renzi rappresenta una confermata fiducia da parte del nostro popolo rispetto a un progetto di cambiamento in chiave riformista del Paese e di cui il Partito Democratico è

perno irrinunciabile. In questa ottica il Partito Democratico si configura sempre più come un moderno partito di centrosinistra che vuole guardare al futuro con passione e impegno, conscio dei problemi ma impegnato a pensare un nuovo modello di sviluppo. Un partito che sappia interpretare la realtà che cambia con strumenti nuovi rispetto al passato. In provincia di Varese i risultati sono molto positivi e denotano una grande vivacità nel partito che poi riesce a promuovere una proposta credibile sia sul piano amministrativo sia su quello politico».Astuti aggiunge: «Un ringraziamento inoltre ai candidati Orlando ed Emiliano che hanno dato vita insieme a Renzi a una sfida significativa per tutto il Partito e che ha messo in gioco tante energie e voglia di contribuire a scrivere questa nuova pagina del Partito Democratico».

Ieri in via Monte Rosa era presente naturalmente anche il sindaco di Varese Davide Galimberti che, nelle sue dichiarazioni, ha esordito esprimendo «gioia per la vittoria di tutte le squadre sportive di Varese, in particolare bravissimi i bambini del 2008 che hanno battuto il Milan». Il primo cittadino ha quindi affrontato il tema primarie: «il vincitore di queste primarie è il PD a cui oggi i cittadini, a fronte della significativa affluenza, hanno lanciato un chiaro messaggio perché alle prossime elezioni ci sia un Governo stabile, guidato da Matteo Renzi, in grado di riformare ulteriormente il Paese per avere un’Italia più forte a livello europeo e più competitiva, concentrandosi esclusivamente sulle esigenze dei cittadini in maniera unitaria – ha detto Galimberti – Quella di oggi è la vittoria di Renzi, Orlando, Emiliano e di tutti i cittadini. Ora tutta la comunità del PD deve costruire un’alleanza di buon governo per il paese e per la Lombardia che vada anche ad includere quel civismo diffuso in diverse parti d’Italia che ha voglia di impegnarsi per cambiare realmente il Paese e contrastare il populismo e la demagogia. Il futuro del paese, a fronte di questa partecipazione straordinaria, è quindi nella mani del PD». «Penso che oggi abbia vinto il popolo del PD – è il commento di Giancarlo Pignone, firmatario della mozione Renzi – questa è la dimostrazione che la volontà di cambiamento tracciata dai mille giorni di governo Renzi è la volontà di questo popolo».