Il Pride è quasi pronto. E arriva anche Stuart Milk

Il consigliere per i diritti civili di Obama a Varese il 4 giugno

Direttamente dagli States arriva a Varese Stuart Milk, il consigliere per i diritti civili e l’uguaglianza dell’ex presidente americano Barack Obama e co-fondatore e presidente della Harvey Milk Foundation. La sua visita, promossa da Arcigay in collaborazione con il Consolato Usam sarà ospitata dal Salone Estense di via Sacco domenica 4 dalle 15 e contribuirà a preparare il clima per il secondo Varese Pride, in programma il 17 giugno.

Mancano tre settimane alla coloratissima sfilata che già lo scorso anno ha riempito di allegria e bandiere arcobaleno le vie del centro della Città Giardino. Una festa pensata come momento conclusivo della Pride week, una settimana densa di eventi e dibattiti con cui accendere i riflettori sulle tematiche Lgtbi. «E gli argomenti sono davvero tanti», spiega , portavoce di Arcigay Varese, associazione promotrice del Pride.

Tra bandiere e libri

Dopo l’anteprima con Milk, la settimana di introduzione alla manifestazione del 17 parte sabato 10 giugno con la Conferenza stampa di presentazione dell’evento alle 11 del mattino a Palazzo Estense. Il Comune di Varese infatti patrocina l’evento (assieme alla Provincia e a una serie di associazioni tra cui anche la Cgil e il Pd), e si vede: «A partire dal 10 giugno e per tutta la Pride week esporremo le bandiere Arcobaleno lungo il percorso della parata di sabato 17 per testimoniare l’attenzione della città ai temi Lgtbi», spiega Boschini.

Si entra nel vivo della Pride week domenica 11 giugno con la presentazione del libro «Ho molti amici gay – La crociata omofoba della politica italiana» scritto dal giornalista di SkyTg24 Filippo Maria Battaglia che sarà ospite della libreria Mondadori di via Morosini 10 dalle 17.45 per raccontare quanto la discriminazione e il pregiudizio contro gli omosessuali siano radicati nella politica e nella società italiana.

Il giorno successivo toccherà a Mario Artiaco presentare il suo libro «Io, Lauro e Le Rose», mentre martedì 13 si svolgerà una serata in collaborazione con Agedo (Associazione genitori e amici di omosessuali) dove il dibattito sarà introdotto dal film «Due volte genitori».

Altri due convegni sono previsti nei giorni successivi: il 14 a Varese quello sulle malattie sessualmente trasmissibili (organizzato in collaborazione con il Sism – Segretariato italiano studenti medicina – di Varese), e poi il 15 a Busto Arsizio, sui vari aspetti della teoria Gender: «doveroso visto che il Comune di Busto ha non ha aderito alle giornate contro l’omofobia, ma ha patrocinato dubbie iniziative su questo tema», spiega Boschini.

Si parte dal Comune

Per quanto riguarda la sfilata del 17 giugno invece è già stato concordato il percorso con il corteo che inizierà a partire dalle 14 in via Sacco davanti al Comune per poi sfilare verso il centro compiendo un paio di giri attorno a piazza Repubblica: si concluderà in piazza Monte Grappa.

«Non sfileremo in corso Matteotti per via del Carro nostro e del Disco bus, un po’ ingombranti» spiega il portavoce di Arcigay che ricorda il crowdfunding su buonacausa.org: mancano pochi giorni alla fine e bisogna trovare ancora il 35% dei fondi necessari a coprire i costi della manifestazione. Chiunque può aderire, con cifre anche minime: basta un click.