Il Terzo Tempo di Inzaghi. Dalla proiezione alla tavola

La rassegna - Da segnare in agenda l’appuntamento del 28 agosto con Andrew Niccol

– Per Inzaghi un “Terzo tempo” da record. È iniziata da quasi due anni la rassegna, con cadenza mensile, alla “Corte dei Brut” di Groppello di Gavirate, guidata dal direttore di “Rete 55”. Da “Kubrick” ad “Amici Miei”, nei panni di critico cinematografico, il giornalista conduce, con una formula sui generis, cinefili e non in un itinerario prezioso alla cascina di via al Lago.
«Sono particolarmente contento perché di recente abbiamo registrato un’impennata di interesse –

racconta -. Dai primi appuntamenti con poco meno di una decina di partecipanti, siamo passati ai 50 dell’ultimo incontro su Woody Allen». Segno che il format, diverso dal consueto cineforum, è apprezzato dal pubblico. «Rispetto alla formula classica, non proietto l’intero film, ma mi soffermo su singole scene o su un autore». In base agli spezzoni che commenta, Matteo crea «un unico discorso di poco più di un’ora, nel quale tento di spiegare, fornendo chiavi lettura, peculiarità stilistiche, narrative e di contesto storico in cui l’opera si va a collocare». Nella splendida cascina d’epoca che ospita l’associazione culturale, «si mangia anche molto bene. Perciò le serate diventano convivi». Prima le proiezioni e poi tutti a tavola «è un modo per avvicinare tutti all’arte cinematografica raccontandola in maniera approfondita». Da segnare in agenda sono gli appuntamenti del 28 agosto «con un autore, Andrew Niccol, noto non tanto per il nome, ma per ciò che ha fatto. Vive negli U. S.A. ed è celebre come sceneggiatore di “The Truman show”, nonché come regista di “Gattaca” o “In time” o “Lord of War”. L’11 settembre sarà dedicata a “Cinema e terrorismo” e «poi andremo avanti con l’impegno per una serata alla portata di tutti, dedicata a grandi autori o film importanti dal punto di vista artistico, ma popolari. Cerco di aprire all’amore per il cinema attraverso il racconto del film». Per prenotarsi contattare la Corte dei Brut, tramite Facebook o inviando una email per essere inseriti nella newsletter dell’associazione.