«In quale città ha vissuto Zanzi in questi ultimi anni?»

La posizione del Segretario Cittadino della Lega Nord Carlo Piatti sull’intervento del Vicesindaco di Varese Daniele Zanzi in merito al nuovo regolamento di Polizia Urbana

Dopo aver letto le dichiarazioni dell’Assessore Zanzi sul regolamento di Polizia Urbana mi sorge l’obbligo di intervenire sul punto.

L’Assessore Zanzi non si è lasciato sfuggire l’occasione, nonostante le numerosissime lamentele, di dire a tutti quanto è bravo lui e quanto “le opposizioni si oppongano a prescindere, fino ad arrivare all’insulto personale”!?!?

Bene, non appena sarà pronto il verbale dell’ultimo Consiglio Comunale sarà mia cura renderlo pubblico alla stampa (visto che questa è l’Amministrazione trasparente non ci saranno problemi…) perché i nostri concittadini si rendano conto di quali contorti ragionamenti siano stati alla base del non accoglimento degli emendamenti presentati da me e dall’opposizione.

Ho chiesto di vietare completamente la questua: non accolto; ho chiesto di vietare l’uso di droghe in luogo pubblico, a prescindere dal turbamento o dallo spavento che dovesse ciò provocare: non accolto; ho chiesto di vietare l’uso di indumenti o accessori, quali caschi, veli, burqua etc che rendano difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico: non accolto; ho chiesto che si vietassero gli accampamenti di nomadi: non accolto… oltre a chiedere che venissero mantenuti alcuni piccolissimi divieti già esistenti nel precedente regolamento: tutto non accolto e per le ragioni più disparate.

In compenso ora è vietato fumare nei parchi pubblici: la sigaretta no, la canna sì (purché ovviamente non rechi spavento o turbamento…): attendiamo fiduciosi che le 30 GEV annunciate scendano in campo.

Già mi immagino la telefonata del tizio anti fumo alla centrale della Polizia Locale per denunciare il ragazzino che si fuma la sigaretta ai giardini, pronto a denunciare l’Agente di omissione d’atti d’ufficio se non arriva prima che la sigaretta si sia spenta…

Rimango invece basito dall’affermazione di Zanzi secondo cui le loro “iniziative sono rivolte a far rivivere questa città, che non è mai stata così viva come nell’ultimo anno”.

Forse l’Assessore Zanzi viveva in un’altra città per non ricordarsi di tutti gli eventi organizzati dalla precedente Amministrazione con la fattiva collaborazione di tantissime associazioni del nostro territorio, svolte tra l’altro in tutti i rioni e le castellanze della nostra Città (a proposito, che fine hanno fatto le “notti bianche nei rioni”?).

Forse per Zanzi chiudere Via Sacco tutti i fine settimana per una cinquantina di persone, seppur con chilometri di auto in coda (viva l’inquinamento), è un grandissimo successo. Povera Varese…