«La autostrada non entrerà più in centro». Il progetto per migliorare la viabilità varesina

L’obiettivo della giunta, nel medio periodo, sarà quello di potenziare gli accessi alternativi a largo Flaiano

L’ingresso dell’autostrada in centro forse non ha le ore contate. Ma sicuramente gli anni contati sì. L’obiettivo dell’attuale amministrazione è infatti di arrivare alla chiusura dell’accesso di via Autostrada, la bretella che collega l’Autolaghi a largo Flaiano, favorendo il potenziamento delle uscite precedenti.

Non sarà un obiettivo facilmente raggiungibile nel breve periodo, ma la giunta Galimberti lavorerà in questa direzione nei prossimi anni.

E tra qualche anno si potrebbe arrivare «ad eliminare quell’anomalia tutta varesina che è l’ingresso di un’autostrada direttamente in centro».

Lo dice chiaro e tondo l’assessore alla Pianificazione del Territorio e Realizzazione Opere Pubbliche , che gestisce le importanti deleghe legate alla mobilità. Una partita fondamentale, quella sui trasporti e sulla viabilità, che è stata rimandata per troppo tempo, nei decenni passati. E che oggi ha bisogno di scelte coraggiose e ben studiate.

«In consiglio c’era un ordine del giorno che proponeva di raddoppiare la bretella autostradale che accede a largo Flaiano – spiega Civati – noi sia siamo espressi in maniera contraria, come amministrazione, dal momento che raddoppiarla avrebbe l’effetto di incentivare l’utilizzo di quella via d’accesso. Che invece è l’esatto contrario di quello che vogliamo fare».

L’obiettivo della giunta infatti rimane il potenziamento delle vie d’ingresso e di uscita dall’autostrada alternative a quella di largo Flaiano.

«Pensiamo innanzitutto a via Gasparotto, l’uscita esattamente precedente – continua l’assessore democratico – ma non solo. Gli accessi di Buguggiate e di Gazzada rappresentano di fatto due punti a servizio della città».

Oggi l’amministrazione ha uno strumento a disposizione in più, ovvero il tavolo di lavoro con l’Anas, la Prefettura e la Società Autostrade, istituito nelle scorse settimane, quando si è verificato il problema proprio con la bretelle ed è stata necessaria la chiusura al traffico.

«Un primo semplice provvedimento sarebbe quello di potenziare la cartellonistica, dal momento che all’altezza dell’accesso di Buguggiate i cartelli che indicano, per fare un esempio, che è possibile raggiungere Varese sono scarsi e in piccolo. Ma il lavoro grosso andrà fatto, come ci stiamo muovendo, con il Cipe, che vogliamo coinvolgere, a seguito di uno studio generale della viabilità, per proporre soluzioni, che i nostri uffici si stanno preparando a fare». Sicuramente un aiuto arriverà dalla riqualificazione dell’area dell’ex Malerba. Per la realizzazione del nuovo Esselunga, infatti, dovranno essere realizzate delle opere pubbliche, che saranno un potenziamento dell’ingresso all’autostrada di via Gasparotto.

«Nell’accordo è previsto che le opere pubbliche siano concluse prima dell’apertura dell’attività commerciale». Indicativamente entro il 2018 le opere dovrebbero essere completate.