03 Ott 2016
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– Trentamila euro. A tanto ammontano le offerte che i varesini ieri hanno devoluto al Ponte del Sorriso partecipando alle attività ludico ricreative organizzate in centro città per sostenere l’ospedale pediatrico.
«La giornata è stata fantastica e ha attirato tantissime persone» è il commento di Emanuela Crivellaro, presidente del Ponte del Sorriso Onlus. Possiamo dire che la città è stata per un giorno in mano ai bambini: si stima che siano circa 2.500 quelli che hanno preso parte alle diverse attività, per un totale di 10mila persone che sono passate per le attività organizzate in piazza Monte Grappa, San Vittore, San Giuseppe, via Volta e via Marconi.
Difficile tracciare una hit parade delle attività che hanno riscosso più successo: in ogni angolo c’era gente. Tanti i bimbi che volevano entrare nella giocosa accademia dei vigili del fuoco, altrettanti quelli che desideravano ascoltare le fiabe animate o lasciarsi coinvolgere dall’ospedale dei pupazzi (un “teatro” che, usando personaggi di invenzione, faceva capire ai bimbi che all’ospedale si trovano amici e che non bisogna averne paura). In certi momenti i laboratori avevano una bella coda davanti, con bambini che naturalmente scalpitavano per fare le bolle di sapone giganti o per partecipare al truccabimbi. L’affluenza è stata alta in tutte le ore del giorno. Già al mattino si sentivano genitori dire ai figli: «Ma non sei ancora stanco?» e la risposta era inevitabilmente «No».
È intervenuto anche il sindaco , che è stato fotografato insieme ai super eroi con il cappello da Robin Hood. «La cifra raccolta è uguale a quella degli altri anni – spiega Emanuela Crivellaro – Abbiamo parecchi progetti da sostenere, faremo le nostre valutazioni anche alla luce della donazione appena ricevuta (784 mila euro donata dall’imprenditore Renato Giuliani) e poi comunicheremo alla cittadinanza dove saranno spesi i soldi. La trasparenza per noi è un valore indiscutibile».
I più golosi non hanno saputo resistere al richiamo del profumo delle costine, cucinate sul fuoco dalla “Compagnia dei Mai a Letto”. Molti cittadini hanno pranzato lì e hanno intervallato le attività proposte da Un Sorriso per il Ponte con giri tra le bancarelle. Non mancava neppure un tocco d’arte, con l’esposizione dei quadri di vari artisti.
Insomma, ce n’era davvero per tutti i gusti. Per rendere l’idea dell’affluenza in città un indicatore è l’autosilo delle Corti, che ha registrato il tutto esaurito come accade solo in alcuni giorni speciali come quelli che precedono il Natale. I mille posti del parcheggio sotterraneo risultavano tutti occupati tra le 15 e le 18.30, ora in cui tutti sono tornati a prendere l’auto. I cittadini hanno quindi voluto trascorrere le ore più calde della giornata in centro città e che ci sono rimasti parecchio tempo.
Come a dire che quando Varese offre qualcosa di veramente interessante, che in più può permettere a tutta la famiglia di divertirsi insieme, le persone non hanno dubbi su cosa fare la domenica.
