La nuova Varese città della cultura Orari più lunghi, domenica “open”

Il Comune incontrerà le associazioni di volontariato per coinvolgerle nell’opera di rilancio della Biblioteca civica

– La Biblioteca Civica di Varese aperta anche la domenica. E con un orario più lungo da lunedì a sabato. Questo il progetto della giunta Galimberti per rendere finalmente Varese una città veramente a misura di studente. E consentire quindi ai giovani di poter usufruire al massimo di un’importante risorsa.
Ieri mattina si svolto un incontro tra la delegazione dell’amministrazione, guidata dal sindaco Davide Galimberti, e il direttore della Biblioteca Chiara Violini.

Con Galimberti erano presenti l’assessore alla Cultura Roberto Cecchi, il vicesindaco Daniele Zanzi e il consigliere comunale del Pd Giacomo Fisco.
Quest’ultimo, segretario cittadino dei Giovani democratici, si era battuto in campagna elettorale proprio per potenziare il servizio della Biblioteca.
Sindaco e amministratori hanno visitato la struttura e incontrato i dipendenti, accompagnati nel loro tour dal direttore.
Diversi i temi trattati, a partire dalla necessità di prolungare gli orari della biblioteca durante la settimana e garantire l’apertura

anche la domenica.
L’idea dell’amministrazione comunale è quella di potenziare i servizi di questo spazio per rispondere alle esigenze dei numerosi studenti che la frequentano ma anche di chi, oggi, a causa di impegni lavorativi e famigliari, non ha la possibilità di usufruire dei servizi offerti dalla biblioteca.
Per fare questo, nei prossimi giorni, il Comune incontrerà diverse associazioni di volontariato con l’intento di coinvolgerle in questo progetto di rilancio della biblioteca.
«Il prolungamento dell’orario di apertura – spiega Cecchi – e il potenziamento dei servizi contribuirà a portare Varese al livello di altre città moderne ed europee dove la cultura occupa un ruolo centrale e fondamentale».

Il sindaco ha aggiunto: «Questa iniziativa consentirà di ampliare il numero degli utenti della biblioteca e renderà ancora più completo il servizio offerto».
L’esigenza di avere una struttura moderna e più funzionale è quindi riconosciuta da tutti, ed è chiaro che l’amministrazione proseguirà su questa strada, cercando di trovare una soluzione agli ostacoli che potrebbero interporsi lungo il cammino.
«Il potenziamento dei servizi e l’apertura la domenica della Biblioteca è sempre stata una mia proposta e di tutti i Giovani democratici – commenta entusiasta il giovane Fisco – e sono molto soddisfatto che l’amministrazione Galimberti abbia deciso di avviare subito un percorso per trovare delle soluzioni concrete e migliorare i servizi culturali varesini. L’intervento di ieri è un’ulteriore dimostrazione che scuola, giovani e cultura sono priorità della nostra amministrazione».
Il problema degli orari “ridotti” del servizio non è nuovo.
Nel corso degli anni, a partire dai primi anni 2000, era stato costantemente posto, sia dagli studenti, che dai consiglieri comunali del centrosinistra, all’epoca all’opposizione.
Tuttavia un radicale cambiamento non era mai stato attuato. Oggi sembra essere arrivato il momento giusto per dare alla città un servizio più efficiente.