La pioggia della Candelora non tiene lontano il freddo

Da inizio settimana prossima le temperature scenderanno

«Per la santa Candelora se nevica o se pioa dell’inverno semo fora».
Il proverbio parla chiaro. Giovedì, giorno in cui cadeva la ricorrenza, ha piovuto, cosa che porterebbe a sperare nella fine della brutta stagione. E invece, da lunedì, tornerà l’aria fredda. La previsione è di Paolo Valisa, meteorologo del Centro geofisico prealpino, che afferma: «le temperature di questi giorni non sono rigide, ma da lunedì è previsto il ritorno di aria fredda da nord, cosa che porterà a una nuova discesa del termometro e che farà tornare le gelate notturne». Anche per questo fine settimana bisogna rassegnarsi al maltempo. «Il cielo si manterrà grigio, con piogge intermittenti, ma non forti. Piogge che nella giornata di oggi interesseranno principalmente le ore centrali della giornata».

Il rialzo delle temperature che ha caratterizzato gli ultimi giorni di gennaio e i primi di febbraio ha portato a un disgelamento dei bacini lacustri ghiacciati. Il lago di Varese, per esempio, è ormai quasi tutto sgelato, cosa visibile anche attraverso la webcam. Nel laghetto del Brinzio rimane solo una striscia di ghiaccio; Ganna “resiste” ma il ghiaccio è molto bagnato.

Difficile pensare che i laghi si ghiaccino ancora per questo inverno. «La situazione atmosferica mi sembra più dinamica di quella delle scorse settimane, dove l’assenza di vento aveva sicuramente favorito la formazione del ghiaccio – dice Valisa – Per il prossimo futuro si prevede più variabilità, con perturbazioni».

Un dato interessante riguarda la concentrazione di inquinanti nell’atmosfera, che nella giornata di giovedì non si è abbassata molto nonostante le piogge.

Nel comune di Varese il dato medio relativo al Pm10 giovedì era pari a 65 microgrammi per metro cubo d’aria, contro i 75 del giorno precedente. Una giornata di pioggia, di conseguenza, non è riuscita a pulire l’aria.

Continuano dunque, nel nostro comune, ad essere in vigore le misure straordinarie previste dal Protocollo regionale per contrastare la diffusione delle polveri sottili (misure che vengono revocate dopo due giorni in cui i valori di Pm10 si mantengono sotto la soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo di aria).

Stop dunque ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel anche per questo fine settimana, dalle 7.30 alle 19.30. Le autovetture private Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare in ambito urbano dalle 9 alle 17, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7.30 alle 9.30.

Viene introdotto il limite a 19° C (con tolleranza di 2° C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, che devono mantenere le porte chiuse.