La politica va a tempo di rock, Galimberti alla Schiranna

Domani sera alle 20.30 alla Festa dell’Unità il pubblico potrà interagire con sindaco e assessori

Venerdì sera alla festa dell’Unità della Schiranna Davide Galimberti e la sua intera giunta racconteranno il loro primo anno a Palazzo Estense. Il sindaco e i nove assessori faranno il punto della situazione sul lavoro svolto nei primi 12 mesi di amministrazione e ragioneranno sulle prospettive future della città. L’incontro sarà moderato dal giornalista Franco Tettamanti, ex firma del Corriere della Sera, e coordinato da Pino Tuscano, responsabile della comunicazione PD cittadino e segretario del circolo Varese3.

Ieri mattina proprio Tuscano ha presentato le modalità particolari con cui si svolgerà l’evento di venerdì: «Non sarà una conferenza classica, ma sui generis, che vuole essere interessante e coinvolgente per il pubblico. Ci sarà spazio per i temi politici, ma anche per momenti più leggeri e frivoli con tutti i membri della Giunta che spiegheranno, anche dal punto di vista personale, come hanno vissuto il primo anno a Palazzo Estense. Tra i vari interventi ci saranno intermezzi musicali del rocker Luca Guenna, mentre a fine serata saranno offerte al pubblico brioches con gelato».

Il responsabile della comunicazione del PD varesino ha poi tracciato un breve bilancio del primo anno di governo di centrosinistra: «Il bilancio per noi è positivo, siamo soddisfatti dell’operato dell’amministrazione, che ha ereditato una struttura burocratico-amministrativa non proprio ideale. Sono stati fatti passi molto importanti, con la partecipazione ai bandi governativi per le Periferie e quello Sport e Periferie, finalizzato proprio ieri a Roma dal sindaco Galimberti, una partecipazione che si è tramutata in risorse importanti per la città. Il nuovo regolamento di Polizia Urbana è un documento significativo, che introduce finalmente ordine e regole chiare, garantendo al tempo stesso divertimento e libertà. L’obiettivo è avere una città ordinata e vivibile. Come PD riteniamo infine che si possa migliorare sul piano della comunicazione e del coinvolgimento, spiegando meglio ai cittadini cosa sta realizzando l’amministrazione con aggiornamenti quotidiani, e l’assunzione del nuovo comunicatore va proprio in questa direzione».

Sul piano di riqualificazione dell’area stazioni, Tuscano ha aggiunto: «È un intervento essenziale, che renderà Varese non più solo capolinea, ma crocevia di collegamento con l’Europa, considerando che entro il 10 dicembre i lavori dell’Arcisate-Stabio saranno conclusi. Una volta riqualificata la stazione proporremo un piano di sicurezza complessivo, con sistema di videosorveglianza e tornelli automatici, e a riguardo abbiamo chiesto un tavolo di lavoro al Prefetto. Inoltre da settembre lanceremo come PD una raccolta di firme tra i cittadini per chiedere alla Regione, responsabile delle tratte ferroviarie e relative tracce orarie, un collegamento diretto per pendolari tra Varese e la Stazione Centrale di Milano: siamo l’unico capoluogo lombardo a non avere questo collegamento, che dal punto di vista tecnico è assolutamente possibile».