La Provincia all’attacco della Regione. Per Brianza è una «strumentalizzazione»

Il consigliere provinciale del Pd Bertocchi imputa a Palazzo Lombardia la mancanza di fondi dal 1° gennaio 2017

Fondi per il trasporto disabili, «vergognosa strumentalizzazione» da parte della Provincia di Varese. A contrattaccare è l’assessore regionale leghista Francesca Brianza, che risponde a tono alla polemica aizzata dal consigliere provinciale del Pd Paolo Bertocchi contro Regione Lombardia.
Bertocchi, che venerdì ha partecipato alla riunione di Anci Lombardia sull’argomento, aveva ribadito la sua tesi anche nella seduta di consiglio sul bilancio a Villa Recalcati, ricordando che «dal primo gennaio mancherà un milione di euro per il trasporto dei disabili»

e imputando di questo proprio Palazzo Lombardia. Ma per Francesca Brianza, assessore al reddito di autonomia e all’inclusione sociale della giunta di Roberto Maroni, «sul tema dei fondi per l’assistenza e il trasporto dei ragazzi disabili si sta facendo una strumentalizzazione vergognosa. Trovo disgustoso che si usi il tema della disabilità per fare propaganda politica e lanciare accuse infondate». Regione Lombardia infatti, come ricorda l’assessore, «ha sempre fatto la sua parte a sostegno delle fragilità, spesso supplendo alle carenze del governo centrale. E tutti i provvedimenti che in questi anni si sono adottati, attraverso molteplici azioni legislative, ne sono la dimostrazione».

La colpa, insomma, secondo Francesca Brianza, è altrove: «Chiariamo ancora una volta, anche a chi fa finta di non capire, che la Legge di Stabilità 2016 stabilisce come le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali restino in capo alle Province. Peccato soltanto che a Roma si siano “dimenticati” di trasferire i fondi necessari per garantire il servizio».
Ecco perché l’esponente leghista invita il consigliere provinciale Paolo Bertocchi a rivolgere altrove le sue contestazioni: «Invece di strumentalizzare un tema così delicato, vada a bussare alla porta di chi ha creato questa situazione: si troverà davanti all’uscio di casa del proprio schieramento politico, al quale potrà sottoporre anche tutti gli altri problemi che la riforma Delrio ha creato alle Province, ormai sull’orlo del dissesto». E gli enti intermedi, aggiunge l’assessore Brianza, «in questi due anni sono riusciti a sopravvivere alla riforma Delrio che le ha annientate, spolpandole di risorse e competenze, solo grazie al continuo intervento di Regione Lombardia. Un esempio? Solo per far fronte alle criticità legate all’inclusione scolastica, all’assistenza educativa e al trasporto delle persone disabili, Regione Lombardia ha stanziato per l’anno scolastico 2015/2016 ben 10 milioni di Euro. E sul tema è già attivo anche un tavolo di confronto con le Province e Città Metropolitana per una concreta ed efficiente programmazione dei servizi».