La Quiete rotta dalle proteste: «Pagateci lo stipendio»

Il via del presidio dei lavoratori, organizzato congiuntamente dalle sigle sindacali Fp-Cgil e Fp-Cisl, venerdì 9

– Prenderà il via alle 9 di venerdì mattina il presidio di tutti i lavoratori de La Quiete. Organizzato congiuntamente dalle sigle sindacali Fp-Cgil e Fp-Cisl, la manifestazione vuol essere una forma di protesta contro i mancati pagamenti degli stipendi a circa una cinquantina di lavoratori per i mesi di aprile e di maggio scorsi.
«È la seconda volta che ci troviamo di fronte a questa situazione – spiega Cinzia Bianchi, responsabile di Fp Cigil – Già lo scorso gennaio avevamo incontrato il Prefetto e la direzione aziendale per discutere dei mancati pagamenti di novembre e dicembre. In quell’occasione la dirigenza aveva sottoscritto un verbale nel quale si impegnava al pagamento di quanto dovuto in due step: la prima mensilità è stata saldata secondo le tempistiche stabilite. Per la seconda trance, invece, abbiamo dovuto richiedere una seconda convocazione perché le tempistiche sono state disattese e il saldo di dicembre ha tardato ad arrivare».