La “rivoluzione” esalta Galimberti: «Ma contiamo sull’aiuto di Roma»

L’accordo tra Comune e associazione prevede una club house e strutture aperte ai cittadini

«Un risultato molto importante. Noi facciamo la nostra parte, ma naturalmente abbiamo bisogno del governo. E confidiamo che, come in questo caso, riusciremo ad avere sempre un rapporto proficuo con l’esecutivo nazionale».

Il sindaco si mostra soddisfatto dell’intervento del ministro per lo Sport , passato ieri da Varese per inaugurare l’inizio dei lavori al Campo da Rugby, e per la premiazione della Tre Valli Varesine.

Galimberti sottolinea come sia fondamentale per un ente locale riuscire ad avere il sostegno del governo centrale, in particolare dal punto di vista economico, in un momento di crisi per gli enti locali, per riuscire a concretizzare i progetti per il rilancio della città.

Le basi per la partenza dei lavori al Campo di Giubiano sono state poste cinque mesi fa, con la stipula della convenzione tra Comune e società sportiva, che predispone che l’impianto sportivo, il campetto da basket e il verde esterno al perimetro di gioco potranno essere utilizzati gratuitamente dagli abitanti del quartiere negli orari di normale apertura dell’impianto.

Insomma, una rivoluzione per far diventare il campo un vero e proprio luogo di aggregazione per la cittadinanza. Il progetto di riqualificazione vede un finanziamento statale di circa 515mila euro, grazie al Bando Sport e Periferie promosso dal governo e dal Coni.

I lavori che rimetteranno a nuovo il campo prevedono tra le altre cose anche l’allargamento del campo di gioco, la sistemazione del campo da basket, la copertura della tribuna esistente, la creazione di una club house, con sistemazione spazi esterni per favorire la socializzazione tra i cittadini e il quartiere.

Tra gli obblighi gestionali per l’associazione ci sono la custodia, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la cura dell’area verde, e gli oneri per la gestione.

Al momento della stipula, oltre a rinnovare i termini del rapporto tra il Comune e l’associazione sportiva, è stato previsto nella convenzione un vero e proprio accordo di collaborazione e sinergia non solo per gli aspetti di promozione sportiva ma anche per l’impegno reciproco di sviluppare iniziative, attività e progetti in favore della città e del quartiere.

In un punto infatti si precisa che l’associazione si impegna a svolgere l’attività di pubblico interesse alla quale è subordinato l’affidamento in concessione dell’impianto sia per quanto attiene l’attività agonistica sia per quanto riguarda l’attività di promozione dello sport a favore delle fasce giovanili della popolazione.